Basilica paleocristiana del Principato Ultra che crolla, una tristezza foto

Più informazioni su

Una delle più belle chiese della Campania, in Irpinia, cade a pezzi . Crollato l’ipogeo della Basilica paleocristiana della Santissima Annunziata di Prata Principato Ultra, in provincia di Avellino. Ingenti i danni, secondo le prime ricostruzioni. Il cedimento sarebbe avvenuto un paio di giorni fa. A crollare un costone tufaceo, probabilmente a seguito di infiltrazioni di acqua piovana. A lanciare l’allarme alcuni visitatori che hanno scoperto alle spalle dell’altare dei cumuli di pietre e detriti. Nella Basilica, che è di proprietà della curia di Avellino e sottoposta a vincolo dalla Soprintendenza di Avellino e Benevento, ci sono importantissime testimonianze dell’arte bizantina. Il rischio adesso è che la frana possa estendersi anche alla parte superiore della basilica, che è ricoperta con affreschi di epoca bizantina.

Sul posto si è recato anche il sindaco di Prata Principato Ultra Bruno Petruzziello che ha chiesto l’intervento urgente del Ministero della Cultura, guidato dal ministro Dario Franceschini, per la messa in sicurezza della Basilica che rappresenta un tesoro inestimabile del patrimonio irpino. Tra le più rilevanti testimonianze dell’epoca paleocristiana in Campania e nel mondo. I danni, purtroppo, a quanto appreso, sarebbero ingenti. Nei prossimi giorni potrebbe esserci il sopralluogo dei tecnici della Soprintendenza ai Beni Culturali, per accertare le cause del cedimento e studiare gli interventi opportuni per salvare l’ipogeo. La basilica risale all’epoca delle persecuzioni cristiane. Qui, i primi cristiani si rifugiavano per sfuggire alla caccia data loro dagli imperatori romani. Le catacombe sono state datate tra il II-III secolo dC. Mentre nella parte superiore si trovano gli affreschi di epoca bizantina più tarda (VI-IX secolo dC). La basilica è aperta al pubblico e vi si celebrano anche funzioni religiose, come i matrimoni.

Più informazioni su

Commenti

Translate »