Covid: fra stop e rinvìi, lo sport rischia il caos Dal calcio al tennis, dallo sci all’Nba, ogni giorno nuovi casi

Covid: fra stop e rinvìi, lo sport rischia il caos

Dal calcio al tennis, dallo sci all’Nba, ogni giorno nuovi casi

Dalla Gran Bretagna all’Italia, dagli Stati Uniti all’Australia, anche lo sport è investito dalla nuova ondata di contagi portati anche dalla variante Omicron e fa i conti quotidianamente con nuovi casi di positività, rinvii di incontri e stop a campionati in tantissime discipline diverse.

Nel calcio, se in Italia ha deciso di fermarsi il campionato di serie B, che ha rinunciato ai turni in programma il 26 e 29 dicembre per riprendere direttamente a metà gennaio, la Premier League tiene duro ma accumula giorno dopo giorno nuovi rinvii, finora sono una quindicina, con tecnici e giocatori piuttosto critici sulla gestione di quella cha sta diventando un’emergenza.

In una settimana dal 20 al 26/12, sono stati fatti oltre 15mila tamponi, con 103 positività, un record. Sempre in Gran Bretagna, il Galles ha deciso che tutti gli eventi sportivi si svolgeranno ora a porte chiuse, così come in Germania, dove la Bundesliga riprenderà a giocare solo il 7 gennaio, appena dopo la serie A. In Scozia, la pausa invernale di tre settimane è stata anticipata a oggi invece del 3 gennaio.
Il tennis è quasi fermo, in attesa dell’inizio della nuova stagione in Australia, ma la pandemia metta a rischio quello che è l’evento più atteso di gennaio, l’Australian Open, al via il 17. Tre top player – Rafa Nadal, Denis Shapovalov e, oggi Andrey Rublev – hanno annunciato di essere positivi e le loro partecipazioni potrebbero essere rimesse in discussione. “Ora devo recuperare e andrò a Melbourne solo quando sarà sicuro per tutti”, ha detto il russo su Twitter. Il serbo numero uno al mondo Novak Djokovic, che non dichiara se è vaccinato o meno, deve annunciare entro fine anno se parteciperà al primo major a Melbourne, ma il suo entourage ha già detto che non farà l’Atp Cup (1-9 gennaio), torneo per Nazioni che rischia di partire zoppo.
Anche lo sci alpino non viene risparmiato: la statunitense Mikaela Shiffrin, leader della Coppa del Mondo, ha annunciato sui suoi social network di essere risultata positiva. Salterà di certo le gare di Lienz (Austria) di domani e mercoledì, che si terranno inoltre a porte chiuse. La fuoriclasse Usa si aggiunge nella lista dei positivi alla svizzera Lara Gut-Behrami, alla neozelandese Alice Robinson e alla austriaca Katharina Liensberger.
Oltreoceano, il campionato Nba tiene la rotta nella tempesta, ma ben 27 squadre su 30 hanno avuto uno o più contagi, con gli Atlanta Hawks rimasti senza undici giocatori e i Boston Celtics nove. E’ una corsa a mettere sotto contratto per pochi giorni giocatori del campionato riserve per sostituire gli assenti, ma ugualmente ogni giorno qualche match salta. Il campionato di hockey dovrebbe riprendere domani dopo essersi fermato quasi una settimana a causa dei contagi. Le partite rinviato finora sono 67 e pare che saranno recuperate durante le Olimpiadi invernali di Pechino, visto che i prof della Nhl hanno deciso di rinunciare.

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