Thalassa e imediterranei, il racconto del patrimonio sommerso alla Bmta

Thalassa e imediterranei, il racconto del patrimonio sommerso alla Bmta

Un racconto inedito di Baia, città sommersa e antichissima. C’è tutto questo in Thalassa, il docufilm presentato alla XXIII Edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico che si è conclusa ieri a Paestum. Un documento prezioso della durata di 48 minuti scritto e diretto da Antonio Longo: “Le immagini raccontano la Baia sottomarina scoperta per caso negli anni ‘50 da un volo del comandante Raimondo Bucher e che segno’ l’inizio dell’era dell’archeologia subacquea – dichiara Salvatore Agizza archeologo, coautore di Thalassa ed editore de imediterranei -. Un film che racconta le prime esperienze nel campo dell’archeologia subacquea con i loro protagonisti. Una storia del mar mediterraneo, anzi dei mediterranei che racchiudono popoli e culture differenti”. Il film parte dalla omonima mostra Thalassa allestita al Mann per volere del direttore Paolo Giulierini e che ha conquistato 150 mila visitatori nonostante la piena pandemia, ma che poi è confluita in un brand editoriale che comprende rivista , format televisivo e canali multimediali. Una iniziativa per promuovere anche un nuovo turismo archeologico subacqueo che è stato anche il tema della I Conferenza che si è tenuta alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum diretta da Ugo Picarelli. E proprio il presidente Picarelli ha voluto dedicare una sezione della rassegna intitolando un premio dedicato alla memoria di Sebastiano Tusa lo studioso tragicamente scomparso nel marzo del 2019. Tra i premiati la giornalista Donatella Bianchi presidente Wwf Italia. Intanto da Thalassa a imediterranei, il brand editato da Salvatore Agizza continua a crescere. Numerosi ospiti hanno visitato lo stand allestito alla Bmta di Paestum dedicato a imediterranei con l’anteprima del secondo numero della rivista diretto da Matilde Andolfo. A dicembre debutterà anche la trasmissione televisiva in onda su canale21. Matilde Andolfo e Salvatore Agizza guideranno i telespettatori nei siti archeologici più belli della Campania.

 

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