Positano, il sindaco: “Sarà un Natale dedicato ai bambini ed un momento di ripartenza dopo la pandemia”

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Positano, il sindaco: “Sarà un Natale dedicato ai bambini ed un momento di ripartenza dopo la pandemia”. Oggi, lunedì 15 novembre 2021, Positanonews ha sentito le parole del sindaco di Positano, in Costiera Amalfitana, Giuseppe Guida:

“Innanzitutto vogliamo che sia un Natale dedicato ai bambini, quindi abbiamo previsto tutta una serie di iniziative dedicate proprio a loro. Non voglio anticipare tutto quello che uscirà la settimana prossima, ma sarà una Natale dedicato ai bambini, un Natale che vuole essere un ritorno a quello che avevamo avviato, proprio perché dobbiamo lasciarci alle spalle questo periodo difficile, questo periodo di pandemia. E quindi vogliamo che si possa ripartire dal Natale per arrivare ad un 2022 dove le aspettative sono ottime: i dati che abbiamo in questo momento sono quelli di una ripresa totale, sia di una ripresa del turismo in arrivo in Costiera Amalfitana, per cui sicuramente un Natale di grande, grande ottimismo”, ci ha detto il primo cittadino della perla della Costa d’Amalfi.

“Ancora oggi il paese è vivo, ci sono diverse attività aperte, altre hanno prorogato l’apertura per tutto il mese di novembre, girando per il paese si vede un paese aperto, e questo ci fa ben sperare per un fine anno positivo ma, soprattutto, come dicevo prima, sicuramente la stagione 2022 sarà una stagione importante di ripresa generale”.

Per quanto riguarda le concessioni balneari, il sindaco ha detto: “Sicuramente questa sentenza ci riguarda in pieno, perché gran parte delle attività che vengono esercitate qua a Positano vengono fatte sul demanio marittimo, per cui è una aspetto che stiamo chiaramente tenendo sotto controllo e stiamo monitorando di volta in volta. Adesso c’è stata questa sentenza del Consiglio di Stato che ha prorogato al 2023 le concessioni in essere, dopodiché dovrebbe entrare in vigore la direttiva europea che prevede che le concessioni vengano messe all’asta e quindi una partecipazione da parte di tutti i soggetti che sono interessati ad esercitare attività sul demanio. Chiaramente è un aspetto molto molto delicato, che richiederà anche un passaggio legislativo da parte del governo, del parlamento, che si dovrà poi esprimere su questa situazione. E’ certo che viviamo questa cosa con attenzione proprio perché legata a tutta una serie di aspetti anche sociali, di tante famiglie che operano e lavorano sul demanio. E’ un aspetto che investe un po’ tutta l’Italia, che è una penisola dove i chilometri di costa sono tanti, per cui sicuramente ci sono degli interessi legittimi da parte di tante persone che vanno tenuti in considerazione. Noi da parte nostra, quando la legge lo consentiva, abbiamo fatto una proroga delle concessioni, ma chiaramente teniamo presente la sentenza che è appena uscita, fermo restando che il comune è un organo di gestione del demanio che in effetti poi dovrà mettere in atto quelle che sono le disposizioni”.

Per quanto riguarda le opere pubbliche, “In questo momento è in corso la realizzazione del campo di calcio, del tappeto sintetico, che dovrebbe concludersi entro il mese di gennaio, al massimo febbraio, quando inaugureremo un nuovo campo sportivo. Dopodiché quest’anno ci auguriamo, e ne stiamo lavorando costantemente, di approvare il bilancio entro la fine dell’anno, il bilancio preventivo del comune di Positano e di lì anche tutta una serie di altri atti, compresa la programmazione delle opere pubbliche. Abbiamo previsto un investimento importante sulle scuole, aspetto fondamentale perché oggi tutti i fondi del PNRR sono dedicati all’edilizia scolastica. Abbiamo già messo in campo due progettazioni per tutti e due i plessi delle nostre scuole, l’ex scuola elementare che diventerà un centro polifunzionale per le famiglie ed i ragazzi potranno svolgere attività extrascolastiche in un luogo dove non si dovrà andare per obbligo, ma sarà un punto d’incontro dei giovani e delle famiglie. Invece sul plesso delle scuole medie andremo ad effettuare una riorganizzazione, ma soprattutto ridefinizione sismica dell’immobile, oltre che renderlo efficiente dal punto di vista energetico. Sarà una delle prime scuole nZEB in Costiera Amalfitana e chiaramente tutto l’aspetto legato all’abbattimento delle barriere architettoniche, quindi una scuola all’avanguardia per i ragazzi. Oltre a questo all’interno del piano per le opere pubbliche c’è una serie di progettazioni e di opere legate al rischio idrogeologico, quindi alla mitigazione delle problematiche dei costoni, con investimenti importanti da oggi al 2023”, ha concluso.

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