Giovane arrestato per truffa aggravata ai danni di un’anziana di Minori: convalidata misura cautelare

Giovane arrestato per truffa aggravata ai danni di un’anziana di Minori: convalidata misura cautelare. Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno arrestato un 23enne, di Napoli, per il reato di truffa aggravata ai danni di signora di ben 84 anni, dimorante nel comune di Minori.

Questa mattina il Tribunale del Riesame di Salerno ha confermato le misure cautelari nei confronti del giovane, che aveva contattato telefonicamente l’anziana signora,  facendole credere che il nipote si trovasse “nei guai” e che per aiutarlo sarebbero serviti molti soldi. Successivamente, si era presentato alla porta della donna, facendosi consegnare oltre 500 euro e vari monili, tra cui anelli, orecchini, bracciali, collane e spille, per un valore stimato di circa cinquemila euro.

Ricevuto il tutto, il ragazzo si era allontanato immediatamente con il suo scooter, dal quale, però, è stato incastrato, in quanto già inserito nelle banche dati delle forze di polizia, perché già usato per reati analoghi. Notato da una pattugli in transito, è stata allertata la centrale, che ha diramato le ricerche, bloccandolo al Valico di Chiunzi dai Carabinieri della Compagnia di Amalfi, diretti dal capitano Umberto D’Angelantonio.

Una volta fermato, lo stesso è stato sottoposto a perquisizione personale e del veicolo, nel corso della quale è stata rinvenuta l’intera refurtiva, oltre a due cellulari “dedicati” alla commissioni dei reati, uno dei quali aveva ancora la via della vittima impostata sul navigatore. Condotto in caserma per gli atti di rito, viste le chiare responsabilità accertate, il 23enne è stato dichiarato in stato di arresto.

Il giovane, assistito dal proprio avvocato, ha ammesso le proprie responsabilità: rimarrà ai domiciliari con braccialetto elettronico in attesa di sentenza.

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