Domanda delle cento pistole: qual è il comune che ha aderito al programma “Mangiaplastica”?

Si stanno diffondendo sempre di più, e li troviamo distribuiti a macchia di leopardo, un po’ dappertutto, tranne che qui in costiera amalfitana!

Sono gli eco-compattatori, delle macchine che “pagano” i cittadini che consegnano le bottiglie di plastica, regalando buoni sconto sulla spesa.

Al momento, gli eco compattatori sono diffusi perlopiù alle catene di supermercati, ma vengono anche installati dai singoli comuni, come ad esempio è accaduto di recente sull’isola di Procida.

Ed è recente anche il “Programma sperimentale mangia plastica”, avviato per conto del Ministero della Transizione Ecologica – Direzione generale economia circolare (EC).

Ci si riferisce all’incentivo, promosso dal Ministero della Transizione ecologica con il decreto “Mangiaplastica”, pubblicato nella G.U.Ri. del 11 ottobre 2021, n.243.

La misura è rivolta alle amministrazioni comunali che acquistano eco-compattatori, cioè macchinari per la raccolta differenziata di bottiglie per bevande in PET, in grado di riconoscerle e ridurne il volume per favorirne il riciclo, in un’ottica di economia circolare.

Il programma può contare su una dotazione di 16 milioni di euro per il 2021, la misura sarà confermata per altri tre anni con ulteriori risorse fino al 2024.

Ogni Comune potrà ricevere un contributo pari a 15.000 euro per l’acquisto di ogni eco-compattatore di capacità media e pari a 30.000 euro per l’acquisto di ogni eco-compattatore di capacità alta.

La scadenza per l’invio delle istanze è fissata a 30 giorni dalla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale.

Le richieste saranno valutate in base all’ordine cronologico di presentazione. Entro 90 giorni dalla chiusura dei termini, il Ministero della Transizione ecologica pubblicherà sul proprio sito la graduatoria delle domande ammesse. I contributi saranno erogati fino a esaurimento dei fondi disponibili.

Articolo scritto da Beta per Positanonews

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