Positano, continua il “Weekend in Jazz” con Mario Romano

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Questa sera nuovo appuntamento “Weekend in Jazz” con Mario Romano – Quartieri Jazz Orkestrine alle 19.30 sul Sagrato della Chiesa Madre.

Mario Romano (Quartieri Jazz Orkestrine), jazzista napoletano che è riuscito a fondere l’anima manouche del grande Django Reinhardt con quella partenopea, un’altra eccellenza del panorama musicale italiano, con lui ci saranno: Alessandro De Carolis (flauti), Alberto Santaniello (chitarra classica), Luigi Esposito (piano), Ciro Imperato (basso) e Emiliano Barrella (batteria).

IL DISCO – 

Il valente chitarrista e compositore napoletano Mario Romano ha dato vita nel 2007 al progetto Quartieri Jazz giunto nel gennaio 2013 (ed. GRAF) al felice esordio discografico intitolato “E strade ca portano a mare”,  e nel settembre 2016 (ed. M.R.) al secondo lavoro “Le 4 giornate di Napoli”. Una produzione in cui si fondono e incontrano in maniera originale il jazz manouche e la tradizione napoletana nel suo ricco retaggio classico e contemporaneoUn’intensa attività concertistica ha contraddistinto negli anni il percorso di questo progetto, che negli album appena citati, si arricchisce di illustri ospiti e noti esponenti della scena musicale partenopea quali Joe Amoruso (storico pianista di Pino Daniele), Daniele Sepe, Antonio Onorato, Marco Zurzolo e tanti altri.

“LE 4 GIORNATE DI NAPOLI”

Col nuovo album il chitarrista dei Quartieri Spagnoli affronta una nuova sfida all’insegna della consapevolezza e della rivalutazione dell’identità partenopea, attraverso la fusione tra la napoletanità dei vicoli in cui vive l’artista, e il jazz manouche dei caposcuola come Reinhardt e Rosenberg, proseguendo così sulla strada del genere coniato…

Il NEAPOLITAN GIPSY JAZZ.

Un disco ispirato al sentimento di “Unione e Ribellione” di quel settembre del ’43, dove i napoletani, senza distinzione di classe, imbracciarono le armi in una rivolta spontanea e scacciarono il nemico nazista. E come ieri, oggi spira in città una forte voglia di riscatto e cambiamento, ma oggi è necessario imbracciare le armi della cultura e cavalcare questa nuova “Rivoluzione Napoletana”partita dal basso, facendo “Resistenza Culturale”. 

A salire sul palco domenica 17 ottobre sarà la formazione Orkestrine al completo composta da Alessandro De Carolis ai flauti, Mario Romano alla chitarra classica, Alberto Santaniello alla chitarra acustica, Luigi Esposito al piano, Ciro Imperato al basso ed Emiliano Barrella alla batteria. Talenti che come Mario Romano provengono dai “Quartieri Popolari” di Napoli e che nel loro sound frizzante e sanguigno hanno saputo riprodurre colori e umori di quella magica e vivace realtà.

– Ingresso Libero –
Positano, continua il "Weekend in Jazz" con Mario Romano

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