Conclusa a Roma la giornata italo-argentina per la valorizzazione delle eccellenze italiane foto

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    La Campania in mostra primeggia con i prodotti del suo ricco territorio

    Sono stati assegnati i trofei della quarta edizione della Coppa di Golf, organizza dall’Ambasciata Argentina di Roma con la collaborazione dell’ANDI (Associazione Nazionale Doc Italy). Le motivazioni alla base del premio sono quelle della promozione delle eccellenze italiane a seguito dell’accordo sottoscritto dal nostro Paese con l’Argentina, in particolare per i prodotti di punta: Dulce del Leche, Carni e Vini fermi. L’edizione di questo anno è stata dedicata a Diego Armando Maradona, con l’intento di sottolineare la ripresa dopo la pandemia. Una serata è stata denominata: “Omaggio a Maradona, Napoli incontra Buenos Aires”, tenutasi nel settore relax dei campi di golf dello Sheraton Parco de’ Medici Rome, Hotel di Roma della catena Sheraton. Nel corso della kermesse è stato presentato il video delle bellezze paesaggistiche argentine descritte nei particolari da Vanessa De Martino Creide dell’Ambasciata d’Argentina. Il nuovo Ambasciatore Argentino S. E. Roberto Manuel Carlés ha invitato tutti ad alzare i calici per brindare con i famosi vini argentini. Tiziana Sirna, presidente dell’ANDI, ha collaborato alla selezione dei prodotti argentini ed italiani con particolar riferimento alla Campania per la quale si è adoperato Dario Duro Ambasciatore Doc Italy per l’Accoglienza in Campania.
    Una squadra di executive chef napoletani ha cucinato in presenza polpette con ragù “pippiato” (ovviamente preparato in precedenza con le 6 ore di cottura) elaborato dall’Executive Chef, Antonio Sorrentino, salsiccette in padella con contorno di friarielli proposte dall’Executive Chef Massimo Passarelli e le storiche pizzette montanare di Davide Civitiello, Campione del Mondo di Pizza napoletana Stg nel 2013. Al fine di unire Napoli ed Argentina gli chef hanno utilizzato carne del paese sudamericano unita alla tipicità del ragù partenopeo, con i friarielli tipici partenopei. La pasta non poteva che essere quella di Gragnano di Gaetano Inserra, cucinata dalla Chef Cristina Todaro con i “pomodorini del piennolo”. I panettoni del maestro pasticciere e panificatore Nicola Guariglia, Re panettone Napoli 2018, hanno concluso la cena. Non poteva mancare l’esclusivo “Babà Rè”, il primo babà da bere, di Tiziana Sirna. Ad accompagnare l’eccellenza dolciaria italiana del babà quella argentina con la cioccolateria di “Franuì” frutti di bosco, lampone ricoperto di cioccolato al latte.
    Diego Moreno ha interpretato figure di tango dedicate a Diego Armando Maradona, in presenza dell’attrice argentina Tanto Jinny Steffan. Una giornata dagli indimenticabili successi sia per l’Argentina che per l’Italia e per la Campania, proprio come auspicato negli intendimenti degli organizzatori, dando impulso al territorio, alla gastronomia, alla cultura ed al turismo come dagli intenti di Doc Italy con prestigiosi prodotti italiani.

    Harry di Prisco

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