Una SITA da cantare e ballare

SITA è il nuovo progetto musicale di Alessia Tondo, nulla a che fare con l’azienda di trasporti che serve la Costiera amalfitana. “Sita” in dialetto salentino è la melagrana, frutto che proprio di questi tempi è facile scorgerete tra i rami degli alberi, Sandro Botticelli nelle arti figurative è colui che più lo ha esaltato per bellezza sottolineandone la forza della metafora religiosa che esso rappresenta in ambito cristiano. La melagrana dal succo delizioso, proprietà organolettiche notevoli ma soprattutto, sempre secondo antiche tradizioni: portafortuna. “Sita” è il primo album da solista di Alessia Tondo ed è anche, come dice la stessa autrice, una formula magica legata alla sua terra, la Puglia, alle tradizioni culturali delle donne del Sud, tradizioni sulle formule di guarigione da recitare e tramandarsi, guarigione non tanto fisica quanto spirituale. “Sita” dunque è uno sprone a guardarsi dentro per trovare la giusta cura alle proprie sofferenze. Alessia Tondo è una delle voci più importanti della scena musicale pugliese, classe ‘91, già a sei anni cantava insieme alla Nonna Immacolata nel gruppo salentino Mera Menhir. Le sue qualità vocali conquistarono da subito il fondatore del Canzoniere Grecanico Salentino, Daniele Durante, che ne incoraggiò le potenzialità invitandola a cantare nelle pizziche che chiudevano i concerti del Canzoniere. Pochi anni dopo venne lanciata dal gruppo reggae Sud Sound System come voce nel brano “Le radici ca’ tieni” trasmesso in tutte le radio italiane. Con loro ha continuato a collaborare per live e partecipazioni televisive, come nei programmi “Rock Politik” su Rai 1 e “Parla con me” su Rai 3. Nel 2004, a soli 13 anni, entra in pianta stabile a far parte dell’Orchestra de “La Notte della Taranta” come voce solista e indiscussa protagonista, duetta con tutti i più grandi ospiti del concertone e collabora con i maestri Ambrogio Sparagna, Mauro Pagani, Ludovico Einaudi, Goran Bregovic, Giovanni Sollima. Dal 2006 al 2011 partecipa come ospite ai vari appuntamenti de “Orchestra Popolare Italiana” all’Auditorium Parco della musica di Roma diretta da Ambrogio Sparagna, condividendo il palco con grandi artisti come Peppe Servillo, Simone Cristicchi e Idan Raichel. Nel 2008 incide per Radiodervish nell’album “L’immagine di te” il pezzo in Griko dal titolo “Yara”. Nel 2012 per il maestro Ludovico Einaudi scrive il testo per la celebre composizione “Nuvole bianche” presentata al concerto de “La Notte della Taranta”, in altri festival come il “BT River” di Londra e pubblicata nel 2015 come secondo singolo del suo album “Taranta Project”. Scelta dal compositore Admir Shkurtaj come voce popolare per l’opera da camera “kater i rades. Il Naufragio”, co-prodotta da la Biennale di Venezia e Koreja, debutta il 12 ottobre 2014 al 58° festival internazionale di Musica Contemporanea de la Biennale di Venezia. Nel 2015 entra a far parte del Canzoniere Grecanico Salentino. Questa sera a Napoli (28 settembre 2021 N.d.A.) terrà a battesimo “Sita” presso il Maschio Angioino nell’ambito della kermesse musicale “I Zimbra Music Fest“, l’album inoltre vanta anche la partecipazione del violinista Mauro Durante e del violoncellista Redi Hasa.
A cura di Luigi De Rosa

Generico settembre 2021
Canzoniere Grecanico Salentino

info: http://www.canzonieregrecanicosalentino.net

 

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