Tamponi gratuiti agli Scavi di Pompei, sei centri aderiscono all’iniziativa di Asl e Comune

Sono scaduti due giorni fa i termini per aderire alla manifestazione d’interesse bandita dal Comune di Pompei, finalizzata ad individuare i Centri sanitari interessati a fornire supporto all’Asl per la somministrazione dei tamponi antigenici nell’area archeologica.

Una manifestazione che fa seguito ad un Protocollo d’Intesa sottoscritto tra Comune di Pompei e Asl Napoli 3 Sud a supporto del Parco Archeologico.

Sei i centri che hanno manifestato la propria disponibilità e che sono: la Casa di cura Maria Rosaria, il Centro Polispecialistico Medi Srl, il Laboratorio Maiello, il Cmo, il Laboratorio d’Analisi Matrone e il Laboratorio di Analisi Cliniche Gentile.

“Stamattina, assieme all’Asl, abbiamo incontrato i responsabili dei centri che si sono resi disponibili e devo dire che sono molto soddisfatto dell’esito della riunione. A testimonianza del fatto che quando bisogna fare squadra, la città di Pompei e l’intero territorio sono pronti a fare la propria parte. È un segnale molto importante – commenta il primo cittadino Carmine Lo Sapio – Per affrontare questa fase così critica che l’economia cittadina sta vivendo, fare sistema è l’unico modo che abbiamo per vincere. Le conseguenze dell’epidemia da Covid sono ancora tangibili, ma assieme, con determinazione ne usciremo”.

I servizi messi a disposizione dai centri accreditati presso la Regione faranno in modo che i turisti potranno gratuitamente effettuare un tampone presso ogni ingresso del Parco Archeologico e proseguire la visita in piena sicurezza. Al momento, i turisti, soprattutto stranieri, sprovvisti di Green Pass e che quindi per accedere all’area degli Scavi devono essere sottoposti a tampone antigenico, possono farlo solo presso un ingresso.

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