Esordio negativo per il Vico Equense: finisce 4-1 per l’Agropoli la prima di campionato

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Un buon primo tempo non basta agli azzurro-oro per portare a casa almeno un punto, all’esordio in campionato, sul campo dell’Agropoli. La partita però, si era messa subito male. Al ’15 grande discesa sulla fascia sinistra di Correale che mette in mezzo: il pallone attraversa tutta l’area di rigore e arriva sui piedi di Imbimbo che a pochi passi dalla porta spara su Pragliola. Sulla ribattuta il pallone finisce sui piedi di Petricciuolo che calcia a botta sicura, essendo ad un metro dalla porta e con il portiere a terra ormai fuori dai giochi. La conclusione del numero 11 però, viene ribattuta miracolosamente da un difensore sulla linea. Nel proseguo della stessa azione, Petricciuolo nel tentativo di recuperare il pallone viene messo giù da Bacio Terracino. Per l’arbitro è calcio di rigore. Lo stesso numero 11 si presenta sul dischetto e spiazza Pragliola. Non passa nemmeno un minuto e il Vico ha una grande opportunità per raddoppiare in contropiede. Calcio d’angolo per i padroni di casa. La retroguardia vicana allontana e il pallone finisce sui piedi di Guzzo. Il numero due dell’Agropoli con un passaggio all’indietro scellerato serve Conte che se ne va verso la porta. Davanti a se ha solo De Cristofaro, ma il numero 8 con un grandissimo intervento, gli blocca la strada e salva i suoi. Dopo il grande spavento, l’Agropoli si riaffaccia in avanti, ma prima Vitelli e poi Guzzo sono imprecisi. Il secondo tempo è tutta un’altra storia. Pronti-via e l’Agropoli trova il pareggio. Punizione dalla trequarti battuta male da Natiello. La difesa del Vico non allontana bene il pallone e dopo un batti e ribatti fortunoso, Bacio Terracino si ritrova il pallone sui piedi e supera Borrelli. L’episodio che cambia la partita arriva al 50′. Conte si fa ammonire per una seconda volta e finisce la sua partita anzitempo. L’Agropoli sulle ali dell’entusiasmo per il pareggio e con un uomo in più, attacca con insistenza. Al 66′ Bacio Terracino scappa sulla sinistra e entra in area di rigore. Mangini lo sgambetta irregolarmente e l’arbitro decreta la massima punizione. Sul dischetto si presenta Margiotta che è implacabile. Il Vico cerca di reagire in qualche modo ma senza fortuna. Al 78′ arriva la resa definitiva. Su un disimpegno sbagliato della difesa azzurro-oro, Masocco recupera il pallone e calcia. Borrelli respinge, ma sulla ribattuta si avventa Margiotta che non perdona. Al 92′, a giochi ormai fatti, arriva anche la quarta rete dell’Agropoli. Su un lancio lungo dalle retrovie, Roghi si coordina bene e calcia al volo, superando Borrelli.

U.S. Agropoli 1921 4 – 1 Vico Equense 1958
RETI: 19′ pt Petricciuolo, 4′ st Bacio Terracino, 21′ st Margiotta, 33′ st Margiotta, 48′ st Roghi.
AGROPOLI: Pragliola, Guzzo, Maiese D., Costantino (36′ st Monzo), Della Guardia, Della Monica, Vitelli (10′ st Roghi), De Cristofaro (25′ st Masocco), Margiotta (42′ st Marrocco), Natiello, Bacio Terracino (42′ st Matrone).
A disposizione: Cetrangolo, Gargaro, Pollio, Trabelsi.
VICO EQUENSE (4-3-3): Borrelli, La Gatti, Correale, Celentano (23′ Amorelli), Boussaada, Gargiulo, Imbimbo (8′ st Mancini), Sannino (18′ st Accardo), Manna (35′ st Cassito), Conte, Petricciuolo (42′ st Rapicano).
A disposizione: Savarese, Percuoco, Naso.
AMMONITI: Boussaada, Petricciuolo (VE); Costantino, De Cristofaro, Margiotta (A).
ESPULSI: Conte(VE)
NOTE: Recupero 2′ pt e 5′ st.

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