Arcidiocesi Amalfi-Cava de’ Tirreni, il messaggio di S.E. Mons. Orazio Soricelli al mondo della scuola: «Lasciamo un’impronta»

Arcidiocesi Amalfi-Cava de’ Tirreni, il messaggio di S.E. Mons. Orazio Soricelli al mondo della scuola: «Lasciamo un’impronta». L’Arcivescovo dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’ Tirreni, Orazio Soricelli, ha dedicato un messaggio al mondo della scuola, in vista dell’imminente partenza del nuovo anno.

Carissimi studenti, illustri docenti, finalmente riprende la scuola, luogo di fecondo incontro tra le generazioni e di elevazione culturale e morale. La ricchezza delle diversità diventa creatività democratica.

Siamo ad un punto di svolta nel cammino dell’umanità.

Ogni essere animato, in ogni ambito della vita, per il fatto di vivere lascia un’impronta. Noi conosciamo le impronte che lasciano i nostri piedi sulla sabbia del mare. Conosciamo le impronte dei popoli antichi sulle pareti rocciose come a Cro-Magnon!

Sappiamo delle devastanti impronte di Hiroshima e di Cernobyl. Senza dimenticare le impronte sulla luna di Neil Armstrong! Insomma, tutti lasciano la propria impronta. Noi che impronta vogliamo lasciare sulla terra, in questo tempo di post-pandemia di Coronavirus?

Le foreste bruciano come anche le nostre colline. Gli oceani stanno affogando nella plastica. Noi dove siamo? Cosa possiamo fare? Ci sembra di essere impotenti davanti a tale drammatica situazione. Eppure una strada c’è: piccola, semplice ma possibile.

Ecco alcune indicazioni operative per lasciare un’impronta positiva e creativa. Preferire alimenti a base vegetale per rafforzare il legame tra uomo e terra, acquistare i prodotti a Km 0, scegliere i prodotti ecosostenibili, prevenire gli sprechi alimentari,

praticare le regole delle 5R: riduzione, riutilizzazione, riciclo, raccolta differenziata, recupero dell’energia. Ecco un modo concreto con cui possiamo, insieme ai compagni e  aiprofessori dire a se stessi: Amo la terra, amo gli esseri umani, sono solidale.

Cari giovani, la formazione, lo studio fatto con impegno e serietà in questa fase importante della vostra vita rappresenta la porta che vi apre al futuro con responsabilità. Studiare è molto importante perché permette di essere coscienti difronte al mondo, di analizzare le esperienze e le vicende che viviamoconfrontandole con avvenimenti simili che la storia ci racconta, ci permette di guardare il mondo e la vita con occhi liberi da pregiudizi.

San Francesco d’Assisi, san Benedetto da Norcia, Carlo Acutis e Chiara Luce Badano hanno lasciato la loro impronta. E noi?

Auguri di buon anno scolastico!      

Commenti

Translate »