Gerardo Russomando: “Maiori, un paese davanti al suo futuro”

Più informazioni su

Gerardo Russomando: “Maiori, un paese davanti al suo futuro”.

Riceviamo e pubblichiamo.

Maiori ha una lunga storia di egemonia culturale, ancor prima che politica, comunista.

Oggi quella canzone non è più di moda ma influenza lo stesso il modo di ragionare dei suoi abitanti.

Ed il paese si trova a dover decidere del suo futuro.

Eppure, forse sarà per l’età media della sua classe dirigente ed intellettuale, tutti, in un modo o nell’altro, quando parlano di prospettiva, ragionano con una logica della realtà che è indietro di una cinquantina di anni.

Praticamente, da un lato c’è chi rispolvera il “diritto al bagno gratis per tutti” e, dall’altro, c’è chi pensa che Maiori debba diventare una Positano sebbene di un grado inferiore.

In tutto questo, c’è un Sindaco che ormai sembra interessato ad un unico obiettivo: galleggiare.

Era partito 6 anni fa indicando come modello proprio Positano ma, dopo tutto questo tempo, il paese si ritrova solo nel casino dei debiti della Miramare e del depuratore.
Nel frattempo, nessuno si è ancora accorto che, tanto per iniziare, nel paese ci sono problemi seri di mancanza di manodopera per far andare avanti le attività turistiche e che fra 4 anni, per una denatalità sempre più pesante, si riuscirà a stento a formare una sola prima elementare.
Servirebbe, quindi, innanzitutto un aggiornamento del quadro della realtà così come è oggi e non più come era.
Perché non avviene?

Probabilmente perché, non sapendo che strada imboccare, tutti preferiscono cantare vecchi ritornelli, e ciascuno li canta esattamente come li cantava 50 anni fa.

Più informazioni su

Commenti

Translate »