Cava de’ Tirreni: Ztl in centro, no dei negozianti

Cava de’ Tirreni: Ztl in centro, no dei negozianti. Ce ne parla Valentino Di Domenico in un articolo dell’edizione odierna del quotidiano Il Mattino. 

Sospendere momentaneamente gli effetti della delibera di giunta del 22 luglio scorso con la quale l’amministrazione comunale ha istituito in via sperimentale la Zona a Traffico Limitato in piazza Abbro e in via Tommaso Cuomo, il sabato e i prefestivi dalle 20.30 alle 24 e la domenica e i festivi con orario 0-24. È quanto chiedono i commercianti della zona interessata dal nuovo dispositivo di traffico, attuato da circa due settimane, nelle zone che costeggiano il Palazzo municipale di Cava de’ Tirreni.
Inoltre, con la petizione avviata nei giorni scorsi, gli esercenti lanciato un appello all’amministrazione comunale affinché vanga intavolato un confronto con i titolari delle attività commerciali, con l’obiettivo di poter portare avanti tale iniziativa senza ledere i diritti e gli interessi delle attività commerciali che insistono sulla porzione di territorio interessata dell’espansione della zona a traffico limitato.

L’APPELLO «Tenuto conto che la maggior parte delle attività che insistono nell’area interessata alla sperimentazione sono di natura prettamente commerciale e che, per loro vocazione sono interessate anche alla presenza di posti auto nelle immediate vicinanze – si legge nella petizione – questa iniziativa, che arriva a pochi mesi dal ritorno ad una situazione economica di quasi normalità dopo le restrizioni dovute al Covid-19, potrebbe ridurre gli incassi delle attività commerciali e costituirebbe la morte delle attività commerciali». Inoltre, nella petizione, che ha già raccolto circa quattrocento sottoscrizioni in pochi giorni, i commercianti lamentano un notevole calo di fatturato, negli orari di chiusura al traffico, tanto da minare la sopravvivenza degli stessi esercizi commerciali. Per questo motivo, oltre, a chiedere la sospensione momentanea della sperimentazione, puntando l’indice sulla mancanza di confronto con i titolari delle attività commerciali insistenti su piazza Abbro e via Tommaso Cuomo, invocano l’istituzione di un tavolo di concertazione con l’amministrazione comunale per rivedere alcune scelte. In viale Crispi, invece, i commercianti contestano la diminuzione dei posti auto. Anche il capogruppo consiliare di Siamo Cavesi, Vincenzo Passa, nei giorni scorsi era intervenuto sulla vicenda lamentando la mancata comunicazione ai consiglieri della scelta fatta dall’amministrazione relativa all’istituzione del doppio senso di circolazione su viale Crispi e all’attivazione della Ztl nei week end. Con questa decisione, l’obiettivo dell’amministrazione era di alzare la qualità del centro storico e rafforzare la sua destinazione di centro commerciale naturale.

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