Capri: divampa un incendio nella zona alta, fiamme subito domate. Restano i timori per le alte temperature

Capri: divampa un incendio nella zona alta, fiamme subito domate.

Principio di incendio ieri a Capri subito domato, come si legge dall’edizione odierna del quotidiano Metropolis.

Rimangono i timori per le temperature afose e un territorio con molto verde. Non erano ancora le sette del mattino quando si scorgevano fiamme e fumo nell’area di via Don Giobbe Ruocco, la zona che collega la piazzetta con il borgo marinaro e “l’ala” della darsena turistica.

Il pericolo stroncato sul nascere fortunatamente visto che in pochi minuti quelle “luci gialle” che da lontano agli occhi di chi guardava davano l’impressione di “muoversi” spinte da un forte vento all’interno di una vegetazione piuttosto folta e rinsecchita dal caldo di questa torrida estate, divenivano più fioche sino a finire.

Paure subito in soffitta per l’episodio di ieri mattina, dunque, mentre sull’argomento falò e pericolo incendi in generale ci sono enormi ansie come fanno notare addetti ai lavori ed esperti del settore.

Da un lato nonostante ordinanze e divieti, infatti, secondo alcune segnalazioni ci sarebbe in ogni caso la cattiva abitudine di smaltire vegetazione secca e materiale raccolto dalle “pulizie” estive di giardini di ville appiccandola in giorni, orari e modalità non consentite.

E ancor peggio si comportano coloro i quali si liberano delle rimanenze di una giornata in terre e appezzamenti lasciando il tutto incustodito in sacchi in strada al sole, in zone non servite da punti di raccolta e che rischiano con il materiale plastico che li custodisce a fare da straordinario combustibile.

Last but not least, amanti del turismo naturalistico fanno notare che lungo le passeggiate capresi occorre un attento monitoraggio. lino screening per verificare lo stato delle vegetazione, l’eventuale pericolosità in considerazione del caldo e se i vari punti siano dotati in caso di fiamme e incendi boschivi di tutto quanto necessario.

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