Alto rischio incendi in Costiera amalfitana, da Tordigliano a Positano, Agerola, Tramonti e Maiori preveniamoli. Appello di Posidonia foto

Occorrono controlli e denunce alziamo l'attenzione in questi giorni anche con i droni come suggeriva il presidente dell'associazione Posidonia Vito Casola con l 'avvistamento anti incendi umano e con il controllo e la pulizia dei boschi che non c'è più

Alto rischio incendi in Costiera amalfitana, da Tordigliano a Positano, Agerola, Tramonti e Maiori preveniamoli! Appello dell’Associazione Posidonia come ci sollecita il presidente Vito Casola che aveva sollevato già da giorni e denuncia continuamente il problema del degrado e dei rifiuti a Tordigliano.

I Piromani in Costa d’Amalfi agiscono spesso a fine agosto, inizio settembre. I luoghi dei delitti sono quasi sempre gli stessi abbiamo scritto dei ripetuti fuochi  a Torca di Massa Lubrense, poi andando in costa d’amalfi sulla SS163 da Piano di Sorrento a Positano, specie Tordigliano di Vico Equense, il costone di Laurito e Praiano verso Agerola e il Sentiero degli Dei è oramai andato,  poi Furore e Conca, Capodorso ed Erchie verso Cetara, ieri  si è cominciato a Tramonti,  a Cesarano, interviene l’associazione Colibrì  servizio pattugliamento con 2 squadre, una sul territorio di Tramonti e l’altra su Ravello Scala, ma anche la Millennium e altre associazioni, con i vigili del fuoco e le protezioni civili intervengono sempre e sono da encomiare.

Manca invece un controllo preventivo del territorio.

Occorrono controlli e denunce alziamo l’attenzione in questi giorni anche con i droni come suggeriva il presidente dell’associazione Posidonia Vito Casola con l ‘avvistamento anti incendi umano e con il controllo e la pulizia dei boschi che non c’è più

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