Amalfi, il TAR respinge il ricorso elettorale. Daniele Milano: “Abbiamo vinto”

Amalfi. Positanonews in esclusiva comunica che il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania – sezione staccata di Salerno (CLICCA QUI per leggere la sentenza) ha respinto il ricorso elettorale con il quale Alfonso Del Pizzo, candidato sindaco per la lista denominata “Amalfi Rinasce”, agiva innanzi al T.A.R. chiedendo l’annullamento del verbale del 22 settembre 2020 con il quale si proclamavano gli eletti alla carica di Sindaco e Consiglieri Comunali di Amalfi, in particolare nella parte in cui elegge a Sindaco il dott. Daniele Milano. Conseguentemente chiedeva rinnovo integrale e/o parziale ovvero la correzione del risultato elettorale e, in tal caso, la sua proclamazione a primo cittadino con la relativa redistribuzione e proclamazione dei Consiglieri tra le liste. Il ricorso si fondava sulla ritenuta erronea computazione delle schede elettorali.

Le contestazioni presentate da Alfonso Del Pizzo sono state molteplici. La mancata corrispondenza tra il numero di votati e le schede scrutinate nella sezione 1, oltre a un problema per quanto concerne alcuni votanti che avrebbero espresso la propria preferenza in una sezione diversa da quella di competenza senza ottenere le autorizzazioni del caso.

Il TAR nella sua sentenza ha specificato che “dagli esiti degli accertamenti peritali, essendo stato verificato, per le sezioni 1, 5 e 6, che il numero delle schede scrutinate, sommato alle schede autenticate e non utilizzate, corrisponde al numero delle schede autenticate e, quanto alle sezioni 5 e 6, che vi è anche corrispondenza tra il numero delle schede autenticate non utilizzate e la differenza tra il numero delle schede autenticate ed il numero dei votanti”.

Per fare il punto della situazione nelle scorse settimane il viceprefetto aggiunto Antonella Giugliano, ha provveduto al riconteggio delle schede e anche sulla scorta di questa operazione il collegio ha sentenziato “i motivi aggiunti depositati il 23 ottobre 2020 devono essere rigettati giacché infondati, mentre il secondo atto contenente motivi aggiunti, depositato il 26 aprile 2021, deve essere dichiarato inammissibile”.

Il Tar Campania di Salerno dà, quindi, ragione al Comune capofila della Costiera amalfitana. Il sindaco Daniele Milano si dichiara soddisfatto del risultato ottenuto: “Abbiamo vinto”.

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