Vico Equense, la vergogna del pronto soccorso dell’Ospedale chiuso. Interrogazione di Borrelli

Vico Equense, la vergogna del pronto soccorso dell’Ospedale chiuso. C’è stata anche una manifestazione con tutti i sindaci della Penisola sorrentina, da Sorrento a Massa Lubrense, un rimpallo fra l’Asl Napoli  di competenza di Castellammare di Stabia e la Regione Campania, De Luca che si è impegnato per il futuristico ospedale unico della Penisola Sorrentina a Sant’Agnello, futuristico nel senso che basta vedere che fine fanno le altre oper pubbliche per capire che se va bene ci vorrà un quarto di secolo, nella realtà non nelle dichiarazioni, e intanto una città grande che Positanonews conosce bene, dalle frazioni di Moiano a Seiano, sta addirittura ancora senza pronto soccorso senza la scusa del Covid accampata nell’emergenza.

Il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli ha presentato una interrogazione a risposta scritta al governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in merito alla chiusura del pronto soccorso dell’ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense.

Di seguito il testo:

– con nota n. 0158110 del 21 ottobre 2020, l’ASL Napoli 3 Sud disponeva la chiusura immediata del Pronto Soccorso Generale del P.O. di Vico Equense, ad esclusione il Pronto Soccorso ostetrico e per le urgenze pediatriche;
– tale provvedimento veniva adottato “temporaneamente per il periodo dell’epidemia da SARS CoV-2” e motivato dalla necessità di utilizzare risorse di area medica nelle aree di medicina e di sub-intensiva del Covid Hospital di Boscotrecase;
– la chiusura del Pronto Soccorso provocava la reazione dell’amministrazione comunale di Vico Equense che impugnava il provvedimento innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale, chiedendone la sospensione dell’efficacia;
– con Ordinanza del TAR Campania N. 02253/2020 del 2 dicembre 2020, veniva respinto il ricorso motivando, tra l’altro, che la decisione della chiusura del P.S. assumeva “carattere temporaneo, legato all’esigenza di fronteggiare l’emergenza sanitaria in atto”;
– forte è la mobilitazione di cittadini, comitati, associazioni, operatori economici, delle amministrazioni locali della Penisola Sorrentina che chiedono con forza la riapertura a regime del Pronto Soccorso di Vico Equense;
– per il prossimo 18 giugno è stata annunciata una manifestazione per la riapertura del P.S. alla quale già hanno aderito decine di associazioni e comitati e si prevede una numerosa partecipazione dei cittadini;
– tale manifestazione segue quella tenutasi a Sorrento il 29 maggio scorso nella quale sono stati sollevati dubbi sul futuro del P.S. adombrando sospetti su una prossima chiusura totale;
– attualmente gli interventi di emergenza sono affidati ad un’unica ambulanza nper il territorio di Vico Equense ed emblematici sono gli episodi degli ultimi giorni sui ritardi dei soccorsi in occasione di alcuni incidenti stradali;

tanto premesso chiede di conoscere:

se non intenda intervenire presso la Direzione Generale dell’ASL Napoli 3 Sud affinché venga immediatamente riprestinato il pieno funzionamento del Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero “De Luca e Rossano” di Vico Equense anche alla luce dell’attenuarsi dell’emergenza pandemica ed il progressivo ritorno a condizioni che non rendono più necessario utilizzare risorse di area medica presso il Covid Hospital di Boscotrecase, alla base della “temporanea” chiusura.

Francesco Emilio Borrelli

Commenti

Translate »