Tra Padalino e Juve Stabia è divorzio, Baldini dice no alle Vespe

Pasquale Padalino lascia la Juve Stabia e spiega ai microfoni di Tuttoc.com: “Dopo la fine del campionato ho avuto due incontri con Pavone e Todaro; in seguito alla prima proposta ho presto tempo per pensarci, ci siamo rivisti ma non siamo riusciti a trovare un accordo e così abbiamo preso questa decisione di comune accordo, nel pieno rispetto delle parti. Già a dicembre c’era stato un contatto per rinnovare il contratto ma ero concentrato sul campionato: volevo aspettare la fine dei playoff. Adesso aspetto, sono stato accostato a un paio di società di Serie C ma non ho ancora parlato con nessuno”. D’altro canto le Vespe, che sono alla ricerca del nuovo ct, hanno bussato alla porta si Silvio Baldini che, però, ha rifiutato l’offerta: “E’ vero, la Juve Stabia mi ha fatto una proposta concreta e hanno fatto di tutto per convincermi ad affrontare la nuova stagione con loro. Abbiamo parlato, sono stato a Castellammare di Stabia ed è una città straordinaria. Mi ha fatto piacere avere avuto l’opportunità di conoscere, e li ringrazio tutti, il presidente Andrea Langella, il socio Giuseppe Langella e l’amministratore Avvocato Vincenzo Todaro oltre a rivedere il mio amico, il direttore Giuseppe Pavone. Purtroppo non posso accettare, pur avendo avuto l’opportunità di ascoltare le ambizioni societarie. Dopo la mia ultima esperienza, ho deciso di prendermi un periodo di pausa, che non so quanto potrà durare, ma mi ha spinto a rinunciare così alla possibilità di poter fare un’esperienza in una città bella come Castellammare di Stabia. Auguro alla Juve Stabia ogni bene possibile e farò il tifo per loro, con la speranza che i progetti societari possano essere tutti raggiunti”, ha spiegato Baldini.