Maturandi, al via le vaccinazioni: già cinquemila adesioni per l’Asl Napoli 3 Sud

Maturandi, al via le vaccinazioni: già cinquemila adesioni per l’Asl Napoli 3 Sud. Ce lo racconta Francesca Mari in un articolo dell’edizione odierna del quotidiano Il Mattino. Hanno pagato il caro prezzo della rinuncia al contatto, all’aggregazione a scuola e fuori, agli abbracci. Un prezzo molto alto per i giovanissimi. Oggi per loro finalmente arriva il giorno della rinascita con il via alla campagna di vaccinazione per i maturandi, fascia d’età tra i 17 e i 20 anni, dell’Asl Napoli 3 Sud. Sono 4700 le adesioni registrate in piattaforma degli studenti delle quinte superiori dei 57 Comuni governati dall’azienda, da Nola sino alla penisola sorrentina. Le vaccinazioni saranno eseguite, a partire da oggi, nei 32 hub vaccinali che l’azienda ha aperto sul territorio e dei 4700 sono già stati convocati 3500 maturandi. Per i 17enni il vaccino indicato è lo PfizerBioNtech mentre a tutti gli altri sarà inoculata la dose di Johnson&Johnson. «Quello dei maturandi è un numero destinato a crescere- dice Antonio Coppola, responsabile Unità di crisi vaccini – e siamo certi che l’adesione sarà altissima. Abbiamo già potuto constatare con l’open week end vaccinale che i giovanissimi sono assolutamente pro vaccinazioni, infatti i due terzi dei prenotati in quella occasione appartenevano alla fascia tra i 18 e i 25 anni. Tra la campagna per i maturandi e altre iniziative analoghe all’open week end avremo presto l’immunizzazione delle fasce più giovani che poi sono quelli maggiormente propensi alla mobilità e quindi al rischio di circolazione del virus».
Slitta ancora, invece, la vaccinazione per coloro che devono ricevere il vaccino Pfizer, tanto è vero che anche tra i maturandi non sono stati ancora convocati i 17enni per questo motivo. In realtà, spiegano dall’Asl Sud, il rifornimento del vaccino tedesco che doveva arrivare in Regione Campania non è ancora giunto. «La consegna prima prevista per giovedì – prosegue Coppola- poi differita a lunedì pomeriggio ora è prevista per mercoledì mattina. È una situazione che riguarda tutta la regione, non solo noi». Questo, naturalmente, fa slittare oltre alle prenotazioni di ieri anche quelle di oggi e da domani i vaccinandi a cui è stato spostato il giorno di convocazione saranno spalmati nei prossimi giorni insieme agli altri prenotati. Negli hub si dovrà lavorare a tamburo battente perché le inoculazioni devono essere garantire entro e non oltre i 30 giorni dalla prima dose.

I NUMERI Prosegue, intanto, la campagna vaccinale ordinaria dell’Asl 3 con circa 480mila dosi inoculate da gennaio. Per gli over 80 deambulanti la percentuale è intorno al 96% (prima dose sulle adesioni) e del 94% (seconda dose sulla prima) mentre per i non autosufficienti è di circa 86% la prima e 64% la seconda. Per gli over 70 si attesta intorno all’88% la prima e 27% la seconda, mentre per gli over 60 è al 83% la prima e al 6% circa la seconda. Procede, inoltre, per i fragili con l’83% su prima dose e il 64% sulla seconda e per i caregiver con il 56% (prima) e 14,72% (seconda). Gli over 50 arrivano al 57% (prima) e 5,54% (seconda) e gli over 40, da poco partiti, al 12% (prima) e solo 0,03% la seconda. Per il personale scolastico la percentuale di prima dose sulle adesioni è del 92% mentre per la seconda è al 57%.

Commenti

Translate »