La gentrificazione in Costiera amalfitana, il post del collettivo “Uanm” e la resistenza

La gentrificazione in Costiera amalfitana, il post del collettivo “Uanm” e la resistenza come vediamo dagli interessanti  commenti  sui social network , fra questi  quelloAndrea Ferraioli  presidente del Distretto Turistico della Costa d’Amalfi che osserva come il tema è stato preso a cuore da Airbnb a Firenze

Nelle aree turistiche più famose della Campania si rischia  una desertificazione sociale,  forse più che ad Amalfi questo è già successo a Sorrento, tanto è vero che alcune vie di negozi erano vuote e le difficoltà economiche per il Covid peggiori dei negozi carottesi, dove il tessuto sociale era rimasto .

Sono tanti i commenti che riteniamo tutti interessanti per inquadrare il fenomeno , anche il M5S di Praian con Arturo Terminiello e altri hanno detto la loro, serve per capire come il tema sia sentito e interessante, pregno di discussione, dibattiti ed approfondimenti.

Ecco il post sulla pagina facebook del collettivo Uanm

Cos’è la gentrificazione?
E’ quel fenomeno di arricchimento, riqualificazione e imborghesimento di quartieri popolari fino a quel momento ritenuti poveri, determinando un cambiamento sia dell’identità urbana che del tessuto sociale. I prezzi delle case e degli affitti aumentano in modo spropositato e, in breve tempo, seppur più bello agli occhi, perde le sue caratteristiche e finisce col diventare una pallida imitazione di quello che era.
Vi sembra familiare?
È da tempo ormai che in Costiera è in atto un processo di gentrificazione turistica, dove le vite degli abitanti cedono il posto alle esigenze del turista. Infatti, se da un lato l’avvento del turismo di massa e la diffusione di piattaforme come Booking e AirBnb hanno offerto la possibilità di un ulteriore e nuova fonte di guadagno, dall’altra ha determinato un vertiginoso aumento dei prezzi degli immobili e una quasi totale mancanza di immobili in affitto..
Il risultato è quello di avere un progressivo arricchimento dei già ricchi, quello di avere una gioventù divisa fra chi viene da una famiglia ricca e può scegliere un futuro in costiera e chi invece è oggi consapevole più che mai, sin da giovanissima età, che sarà sempre più difficile trovare delle case in affitto, che gli sarà sempre più difficile una sua attività e che gli sarà impossibile comprare una sua proprietà in futuro e che quindi le sue scelte sono molto più limitate dei suoi coetanei.
Cosa si può fare ?
Serve a tutti i costi una politica che si concentri finalmente e seriamente sull’arricchimento collettivo a discapito certo di uno puramente economico e personale, che veda nei ragazzi della costa la vera ricchezza e che permetta loro di poter scegliere di rimanere a prescindere dallo stato sociale.

Commenti

Translate »