Sorrento, Costantino Astarita Governatore del Rotary International per il Distretto Campania

Costantino Astarita nominato Governatore del Rotary International per il Distretto Campania anno 2021-2022

E’ Costantino Astarita, noto cardiologo di Sorrento, ad assumere la prestigiosa carica di Governatore del Distretto 2101 del Rotary International, che raggruppa i 68 Rotary Club dell’intero territorio della Regione Campania. Il neo-Governatore resterà in carica dal 1 luglio 2021 fino al 30 giugno 2022.

Classe 1954, laureatosi a Roma in Medicina e Chirurgia, specializzato in Medicina Interna e in Malattie dell’apparato cardiovascolare, con perfezionamento in ecocardiografia, aritmologia ed elettrostimolazione, Costantino Astarita è stato, fino alla pensione, Primario delle Unità Operative Complesse di Cardiologia e Utic degli Ospedali di Sorrento e Castellammare di Stabia.

E’ membro e ha ricoperto importanti cariche in ANMCO (Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri), SIEC (Società Italiana di Ecocardiografia e CardioVascular Imaging), ESC (European Society of Cardiology). Si è formato in Management della Sanità e Gestione della Qualità, è stato Tutor per Corsisti SAUT (Soccorso Territoriale) e Medici di Medicina Generali in formazione, membro della Commissione Prontuario Farmaceutico della ASL, Coordinatore della Consulta sanità del Comune di Sorrento. Ha organizzato e ha partecipato come relatore a convegni regionali, nazionali e internazionali, ha realizzato campagne pubbliche di prevenzione della salute generale e cardiovascolare e corsi BLS, ha condotto attività di ricerca con pubblicazioni su riviste italiane e straniere. Intensa anche la sua attività filantropica all’interno del Rotary Club di Sorrento, dove ha ricoperto cariche importanti, fino a questa nuova straordinaria avventura che lo attende in seno al Rotary International.

Il Distretto 2101 Campania del Rotary International nasce, novità assoluta nella storia del Rotary, proprio col mandato del dottor Astarita, in quanto fino a questo momento la Campania, la Calabria e, per contiguità, la striscia della Lucania del territorio di Lauria condividevano lo stesso distretto, mentre dal primo luglio 2021 il distretto della Campania sarà indipendente. Sarà dunque proprio Costantino Astarita il primo Governatore della Campania nella storia. Un onore e un onere, perché avrà la responsabilità di varare per il nascente distretto un nuovo statuto, nuove regole, nuove prescrizioni e di armonizzare le attività di circa 2650 soci distribuiti su tutte le realtà cittadine e periferiche della Regione. Un territorio molto ampio, dalla bellezza fulminante e dalla ricchezza di risorse naturali che gli fecero meritare l’appellativo di “Campania Felix”, ma martoriato dagli scempi che hanno generato la “Terra dei Fuochi” dei roghi e della morte.

E’ stato il 15 maggio che si è svolta, in modalità remota per le note restrizioni anti-Covid, l’Assemblea Distrettuale di tutti i Dirigenti dei Club per chiudere il lungo percorso di formazione rotariana che li ha preparati a svolgere, a partire dal primo luglio, il programma di “servizio” nei rispettivi territori di competenza dei Club.

Il Rotary International è la più importante associazione mondiale di “service”, con circa 35mila Rotary Club distribuiti in oltre 220 Paesi del mondo e oltre 1 milione e 200mila soci in tutti i continenti. La mission dell’associazione è fare del bene nel mondo, contribuire alla pace, cooperare per il miglioramento delle comunità. La filosofia che ha ispirato il Rotary sin dalla sua fondazione, a Chicago nel 1905, è sempre stata quella di un gruppo di amici che si impegnano a favore del prossimo, secondo il motto “service above self”, “servire al di sopra di ogni interesse personale”. Ed è proprio con questo spirito di generosità, di impegno della propria professionalità a vantaggio di chi ha bisogno, di conseguimento di obiettivi di alto valore morale, che il Rotary interpreta il suo motto di “service” in modo attivo e concreto chiedendo ai soci di donare se stessi, con il proprio amore e le proprie capacità, al prossimo bisognoso, in maniera silenziosa e proficua. E’ l’unica associazione internazionale con un seggio permanente all’ONU, sebbene con fini esclusivamente consultivi. Questo in virtù dell’impegno e della passione con cui i Rotariani, nel periodo a seguito del secondo conflitto mondiale, si sono distinti adoperandosi per la ricostruzione del mondo e la creazione delle Nazioni Unite. Attualmente, il Rotary International è affiancato da due associazioni giovanili, il Rotaract, che comprende associati di 18-30 anni, ma senza più un limite superiore di età, e conta circa 300mila iscritti, e l’Interact, aperto agli adolescenti di 12-18 anni, che conta 500mila iscritti nel mondo. In Italia, i Rotariani ammontano a circa 40mila, suddivisi in 13 distretti (ognuno presieduto da un proprio governatore).

I progetti di intervento del Rotary sono finalizzati a promuovere la pace e prevenire i conflitti, combattere le malattie, fornire acqua pulita, proteggere madri e bambini, sostenere l’istruzione, sviluppare le economie locali, in piena sintonia con gli ideali cristiani. Uno degli obiettivi mondiali più importanti conseguiti dal Rotary International negli ultimi trent’anni è stato il contributo determinante all’eradicazione della poliomielite dal mondo, grazie all’imponente mobilitazione dei Rotariani che hanno cooperato a costituire la “Iniziativa globale per l’eradicazione della polio”, assieme all’ONU, all’Organizzazione Mondiale per la Sanità, ai Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, all’UNICEF, alla Fondazione Bill & Melinda Gates e ai governi di tutto il mondo. I Rotariani hanno raccolto a favore dell’iniziativa l’immane somma di 2 miliardi di dollari e hanno prestato la loro opera di volontariato vaccinando direttamente miliardi di bambini e sensibilizzando governi e comunità. Un’altra iniziativa sono i “Centri della pace”, che offrono ogni anno borse di studio agli universitari che intendano dedicarsi alla ricerca di istanze a favore della pace e della risoluzione dei conflitti. Nella pandemia da Covid-19, il Rotary è sceso da oltre un anno in prima linea a portare infrastrutture nei Paesi più poveri del mondo per fronteggiare l’emergenza e rendere disponibile il vaccino anche per gli ultimi del mondo.

Il Presidente Internazionale Shekar Metha, del Rotary Club di Calcutta, India, ha indicato la strada del Piano di Azione del Rotary per l’anno 2021/22 ai 536 Governatori di altrettanti Distretti distribuiti su tutti i continenti del Pianeta.

Per Costantino Astarita, questo importante incarico rappresenta l’ideale sugello della sua militanza attiva ormai pluridecennale nelle file del Rotary Club di Sorrento, dove ha profuso le sue encomiabili doti di competenza, entusiasmo, impegno, passione e voglia di fare “del bene” e di farlo “bene”.

Ora si impegnerà ad affrontare questa nuova sfida con tutte le sue forze per realizzare progetti che possano migliorare le comunità della nostra Regione. Il tema del Governatore Astarita per il suo anno di servizio è infatti “Insieme per migliorare le comunità”, nel solco del più ampio concetto umanitario del “Servire per cambiare le vite” secondo i valori fondamentali del Rotary di “diversità, equità e inclusione”. Particolare attenzione nel programma di Astarita sarà posta a coinvolgere istituzioni, associazioni, operatori del territorio, cittadini, in progetti di ampio respiro e alto valore morale in cui ognuno possa sentirsi parte attiva e protagonista.  Tra le sue intenzioni, estendere il progetto “Penisola sorrentina cuore sicuro” a tutto il territorio della Campania, perché diventi “Distretto 2101 Cuore Sicuro”, attraverso ricognizione dei defibrillatori disponibili, mappa delle esigenze locali, capillare attività di formazione dei laici sul primo soccorso cardiologico, campagne di sensibilizzazione sulla prevenzione del rischio cardio-vascolare. Il neo-Governatore punterà poi a quella che è la nuova grande area di intervento della Rotary Foundation, “braccio armato” del Rotary International: la tutela e la sostenibilità ambientale, innanzitutto lanciando il progetto “Un mare senza plastica”, contro l’uso e la commercializzazione di plastiche non biodegradabili. Ciò attraverso innanzitutto una campagna di sensibilizzazione nelle scuole e lungo le coste per un mare non inquinato dalla plastica, di concerto con le istituzioni preposte, il direttore del compartimento marittimo e i responsabili delle competenze regionali marittime. Gran parte dell’inquinamento marino è causato attualmente dalla presenza di micro-granuli di plastica rilasciati dagli oggetti che si decompongono dopo essere finiti in mare, soffocando flora e fauna acquatica. L’obiettivo vuole essere la riduzione di produzione e uso della plastica e l’incentivazione del corretto smaltimento e riciclo. Una terza area di intervento sarà la messa in rete di tutte le farmacie della Regione per i programmi di promozione della salute sul territorio quali End-Polio-Now e No-Covid-19. L’obiettivo è quello di terapie e vaccini per tutti, comprese quelle frange di popolazione marginale escluse dall’assistenza sanitaria. Il distretto Campania vorrà poi essere attivo nella ricostruzione delle economie locali dopo la catastrofe della pandemia, sostenendo con un variegato ventaglio di iniziative le eccellenze del territorio in campo imprenditoriale, culturale, paesaggistico, eno-gastronomico. Inoltre, saranno proseguite e  rinforzate iniziative già poste in essere come “Giovani-aiutiamoli a restare”, che favorisce start-up contro “la fuga dei cervelli” daIl’Italia sviluppando la formazione di una nuova generazione di leader in sede; i “Week-end della salute”, con la promozione di iniziative di prevenzione salutistica sulla popolazione attraverso attività del camper nelle piazze; il “Banco alimentare”, contro gli sprechi e a favore dei bisognosi; borse di studio per promuovere i giovani musicisti di talento della Rotary Youth Chamber Orchestra; il progetto “Rotary per le Forze dell’Ordine” a favore degli orfani degli appartenenti alle Forze dell’Ordine; il Premio “Raffaele Pallotta” (assieme al distretto Calabria), istituito alla memoria del professor Ammiraglio Raffaele Pallotta d’Acquapendente.

Costantino Astarita si avvarrà della collaborazione di una folta e qualificata squadra di rotariani provenienti da tutte le provincie della Regione Campania. Il medico ha sempre creduto fortemente nel lavoro di squadra, in accordo con l’emblema del Rotary Club, la ruota di un ingranaggio che gira solo se tutti i suoi componenti lavorano a pieno regime.

La sua nomina è un grande successo per tutto il Club di Sorrento. Con la designazione di Costantino arrivano a tre i Governatori usciti dal Rotary Club Sorrento: Guido Parlato, avvocato napoletano, 14 anni fa; Giancarlo Spiezie, oceanografo, carottese di adozione ma napoletano di origine; e lui, che è il primo sorrentino autoctono. Peraltro il Club di Sorrento si è distinto, sin dalla sua costituzione nel 1961, in moltissime operazioni sia in campo internazionale che locale. Solo per citarne qualcuna, con il socio Umberto Aubry, il Club ha portato il suo servizio di volontariato in Africa, costruendo un ospedale ortopedico in Camerun, un pozzo di acqua potabile e un atelier per le protesi ortopediche a favore dei bambini poliomielitici con menomazioni degli arti in Togo, un ospedale e strutture di primo soccorso in Etiopia a Dilla e nelle zone martoriate dalla guerra a Sud di Addis Abeba, una scuola in Ruanda, altri centri medici in Burkina Faso, Costa d’Avorio, Ghana, oltre che in India. In Penisola sorrentina, il Rotary ha finanziato il restauro della Statua di Sant’Antonino, di dipinti e strutture nella Basilica di Sant’Antonino, nella Chiesa dell’Addolorata, nel Museo Correale, oltre ad iniziative nelle altre città abbracciate dal Club di Sorrento: Vico Equense, Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello e Massa Lubrense. Il Club si è impegnato per la tutela della salute cardiovascolare, nell’ambito del progetto “Penisola sorrentina cuore sicuro”: creazione di una rete di defibrillatori sul territorio di cui è stato fatto dono alle Forze dell’Ordine e alla Polizia municipale; organizzazione di Corsi di Primo soccorso per le scuole e i laici; lancio di campagne pubbliche per la prevenzione del rischio cardiovascolare nella comunità. Altre attività comprendono: sostegno ad associazioni di persone diversamente abili nell’ottica del recupero della massima dignità di vita e dell’inserimento nella vita sociale e lavorativa; collaborazione a progetti di pubblica utilità con realtà di promozione sociale della comunità come Inner Wheel e Gioia di vivere o nazionali come la SMAISO – Sunrise Onlus di Maria De Giovanni a favore dei malati di Sclerosi multipla; supporto ai bisognosi, agli anziani, agli orfani, agli ammalati del territorio; promozione della creatività e del talento dei giovani come con il progetto Armonie cocleari a favore dei musicisti ipoacusici; sostegno ambientale come con il progetto #IOSCELGOLAMIATERRA a favore delle economie agricole locali; iniziative durante l’emergenza Covid-19 come la messa a disposizione di Buoni Spesa per i poveri, la donazione di mascherine FFP2 agli Ospedali Riuniti della Penisola Sorrentina, la premiazione del comandante Gennaro Arma di Sant’Agnello, l’eroe della nave Diamond Princess.

Carlo Alfaro

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