Lavori circumvesuviana tra Torre Annunziata e Sorrento andranno avanti. De Gregorio “Citerò per danni chi non rispetta impegni” foto

I progetti dei Lavori del raddoppio della Circumvesuviana tra Torre Annunziata e Castellammare Vanno avanti da 20 anni. Nel 2019 finalmente abbiamo superato tutti gli scogli amministrativi, ottenute tutte le autorizzazioni ed avviato i lavori. Eppure ancora si discute, si rimette in discussione, si farnetica.
Altro che 2026 per completare i lavori del recovery fund, se non cambiamo impostazione arriveremo al 2056.
Ma io non ci sto e diffido tutti dal rallentare i lavori. Citerò per danni tutti coloro che non rispettano gli impegni presi.
Questo il post di Umberto De Gregorio CEO dell’EAV questa mattina
Ieri il comunicato
Lavori circumvesuviana tra Torre Annunziata e Sorrento andranno avanti
È il caso ancora una volta di chiarire la situazione dei lavori EAV a Castellammare.
1. I lavori in corso proseguono cosi come sono stati deliberati da Consiglio Regionale, Consiglio comunale di Castellammare e Conferenza dei servizi.
2. A seguito di tali delibere sono stati contrattualizzati all’impresa concessionaria. La eventuale e sciagurata sospensione di tali lavori darebbe luogo a riserve e penalità che resteranno eventualmente a carico di chi si assumerà la responsabilità di tale sospensione.
3. Il completamento dei lavori è indispensabile per mettere in sicurezza la galleria esistente: infatti soltanto se entra in funzione la nuova galleria si potranno effettuare i lavori sulla vecchia galleria. Il rischio è che si fermi del tutto la circumvesuviana.
4. Senza la nuova galleria, sarà inutile procedere ai lavori di potenziamento tecnologico (finanziati dal recovery fund ) della linea tra Castellammare e Sorrento perché non si potrebbe attuare la riduzione dei tempi di frequenza dei treni da 24 a 12 minuti.
5. Ogni giorno perso mette a rischio i fondi del recovery i cui lavori dovranno terminare perentoriamente entro il 2026.
6. A prescindere dalla fonte di finanziamento le opere di potenziamento della linea circumvesuviana sino a Sorrento fanno parte del programma del Presidente De Luca e verranno realizzate a prescindere dalla fonte di finanziamento perché è un preciso impegno nei confronti delle comunità della penisola sorrentina.
In dettaglio si precisa quanto segue.
A fine 2018 abbiamo avuto con l’amministrazione di Castellammare (tecnici, sindaco, assessori) una serie di riunioni finalizzate ad individuare i progetti da proporre nella CdS chiusa a febbraio 2019.
I risultati furono : raddoppio della linea fino a Castellammare e messa in sicurezza della collina di Varano; sospensione del sottopasso a via Cosenza; riqualificazione della stazione di Pioppaino con aggiunta di nuovo parcheggio; riqualificazione della stazione di C.mare centrale e in generale della piazza antistante, nuovo progetto per l’ascensore inclinato da C.mare centro a collina del Solaro (ex area Terme); nuova viabilità su via De Gasperi lato scuole superiori e secondo accesso al parcheggio interrato in costruzione, viabilità di raccordo per l’area archeologica di villa Arianna, ecc. Molte delle opere in corso sono state richieste espressamente dal Comune di Castellammare.
Attualmente è in costruzione la stazione Villa stabia in sostituzione della vecchia fermata via Nocera e che in adiacenza a villa stabia è in fase di completamento il parcheggio interrato multipiano.
È poi in corso con il Comune l’interlocuzione per la migliore sistemazione del Solaro con un parcheggio d’interscambio al servizio dell’utenza dell’ascensore inclinato.
In ogni caso parliamo di lavori terminali del raddoppio della linea da Torre Annunziata a Castellammare. L’ultimo tratto di 700 metri che interessa il cosiddetto traforo della collina di Vairano è indispensabile per la messa in funzione del raddoppio di 10 km da Torre Annunziata a Castellammare. Senza l’ultimo tratto si rischia seriamente di vanificare tutto il lavoro svolto con un impegno finanziario di circa 173 M€.
Il raddoppio fino a Castellammare, a parte la riduzione dei tempi di percorrenza consentirà di poter avvicendare l’esercizio ferroviario sulle due canne di galleria in caso di messa in sicurezza e per la normale manutenzione della preesistente galleria.
Inoltre, il completamento del raddoppio costituirà in pratica la realizzazione della metropolitana cittadina come si evince del grafico seguente:
Con il proseguimento fino a Sorrento si mira ad un complessivo potenziamento e adeguamento normativo della linea Napoli – Sorrento tratta Castellammare/Sorrento. Gli interventi previsti con fondi del recovery hanno due obiettivi principali:
1) raggiungere un cadenzamento a 12 minuti prevedendo una velocità massima di 70 km/h.
2) rendere la linea “affidabile” sotto l’aspetto sicurezza, tecnologicamente ammodernata e di minore impatto sul territorio.
Il complesso dei lavori riguarda:
– Rinnovo dell’armamento su tutta la tratta con l’utilizzo di sistemi per la mitigazione delle vibrazioni;
– Sostituzione, nei tratti in galleria, della catenaria tradizionale con la catenaria rigida;
– Realizzazione di un terzo binario nella stazione di Piano;
– Realizzazione di un nuovo sistema di segnalamento (ACCM e SCMT);
– Adeguamento gallerie esistenti alle nuove norme STI.
Ufficio Stampa EAV

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