Il Napoli regala la Champions alla Juve. De Laurentiis-Gattuso ai titoli di coda
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Un Napoli mai sceso in campo regala il pareggio al Verona e, soprattutto, il posto in Champions alla Juventus. Allo stadio Maradona accade l’inverosimile: gli uomini di Gattuso, privi di idee e di coraggio, non centrano l’obiettivo, disputando una gara disastrosa, la peggior partita degli ultimi 2 mesi e mancando il traguardo tanto desiderato dal presidente De Laurentiis, che vede sfumare così davanti agli occhi i circa 50 milioni garantiti dalla chiusura nelle prime quattro in classifica. Gli azzurri sbloccano il risultato nella ripresa grazie a Rrahmani capace di risolvere una mischia in area ma, dopo una manciata di minuti, il pareggio di Faraoni chiude la gara sull’1-1. In tanti contestano la formazione iniziale del mister partenopeo che preferisce Lozano a Politano (subentrato nel secondo tempo) e Bakayoko a Demme (mai entrato sul terreno di gioco). Le domande, però, non avranno risposta. L’unica risposta è arrivata dal Presidente che, attraverso un tweet, ha salutato Gattuso così: “Caro Rino, sono felice di aver trascorso quasi due stagioni con te. Ringraziandoti per il lavoro svolto, ti auguro successi ovunque tu vada. Un abbraccio anche a tua moglie e ai tuoi figli. Aurelio De Laurentiis“.
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Hysaj (71′ Mario Rui); Fabian Ruiz, Bakayoko (81′ Petagna); Lozano (67′ Politano), Zielinski (71′ Mertens), Insigne; Osimhen. All. Gattuso
VERONA (3-4-2-1): Pandur (64′ Berardi); Ceccherini (76′ Lovato), Gunter, Dimarco; Faraoni (76′ Ruegg), Ilic, Dawidowicz (40′ Udogie), Lazovic; Bessa, Zaccagni; Kalinic (64′ Lasagna). All. Juric
Ammoniti: Ilic, Dawidowicz, Lozano, Udogie, Dimarco, Juric, Gattuso, Bakayoko