Ambulanza presa a sassate: trasportava paziente con infarto in corso
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I Carabinieri sono a caccia del gruppo di ragazzi che ha ostacolato il mezzo diretto all’ospedale di Cefalù. Lo scrive Today.it.
“Durante il passaggio a velocità sotto cavalcavia, come hanno raccontato i soccorritori ai carabinieri, un gruppo di ragazzi, ha lanciato bottiglie e pietre, rompendo il vetro anteriore, con le schegge finite dentro abitacolo in faccia all’autista, che ha dovuto frenare con grande rischio di per l’incolumità dell’equipaggio e del paziente” si legge sul sito dell’Ansa. Gli autori dell’aggressione sarebbero fuggiti a piedi. Sul caso indagano i carabinieri. Per trasportare il paziente è dovuta arrivate un’ambulanza da Caccamo.
“Invitiamo l’autorità giudiziaria a fare il possibile per trovare i delinquenti che hanno compiuto un gesto così grave” ha affermato Fabio Genco, direttore del 118 di Palermo e Trapani. “L’ambulanza procedeva con sirena in codice rosso. Il mezzo era nuovissimo e uscito dalla fabbrica 10 giorni fa”. Secondo Genco, l’ambulanza “si è dovuta fermare e aspettare un altro mezzo di soccorso che arrivava da un centro vicino e provocando così un ritardo dei soccorsi. Oltre al parabrezza scheggiato è stato rotto il vetro lato autista. Solo la prontezza di riflessi del soccorritore e il sangue freddo ha evitato il peggio”.