Silvio Staiano: “Capri Covid-free, sarà un clamoroso flop. E’ inevitabile!”

“L’incubo continua ed è certificato dalle orrende parole espresse dal mio amico Sindaco di Anacapri, Alessandro Scoppa, che si lascia scappare il tetro “Buon vaccino a tutti” in luogo di Buona Pasqua. “Con un post virale interviene il CEO di Capri Watch Silvio Staiano a raffreddare gli entusiastici proclami del Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca da Napoli: “Ve lo anticipo, “Capri Covid-free” sarà un clamoroso flop. E’ inevitabile! Oramai siamo già sconfitti! Abbiamo perso. Siamo un Paese in ginocchio, la solita “italietta”. Abbiamo perso tutto ciò che di umano avevamo. Siamo ridotti a capi di “bestiame”. E ciò che più mi spaventa è la rassegnazione diffusa, negli atteggiamenti, negli sguardi privi di speranza e di futuro che incontro quotidianamente. Ci vogliono chiusi in casa, senza poter abbracciare i propri cari, non più di 4 in una singola abitazione, ci hanno tolto ogni tipo di svago: una pizza fuori, il cinema, il teatro, la discoteca, il circolo, la palestra, lo sport, lo stadio, i viaggi, per non parlare della scuola (la cui criminale chiusura voluta insistentemente anche da De Luca ne rappresenta la ciliegina sulla torta).
Quindi dopo aver perso ogni libertà, ogni dignità umana, ogni diritto, ora perdiamo via via tutti i valori. Se perdiamo anche nell’uso del linguaggio, nelle tradizioni ed auguriamo “Buon Vaccino” credo che siamo proprio alla frutta. Un po’ come augurare “buona pesca” al pescatore che per prima cosa si tocca le parti basse. Ma vi rendete conto dove ci stanno portando? Tra poco Vi augureranno “buona radiografia” e, perché no, “buona chemioterapia”! Mamma mia, siamo al punto che non si capisce più chi è il carnefice e chi la vittima. E’ una “mattanza” a cielo aperto dove ci sono tanti, troppi, inconsapevoli complici che spingono verso situazioni socialmente, sanitariamente, economicamente e psicologicamente fallimentari.
Volete sapere perché sarà fallimentare la politica del “Capri Covid-Free”? Perché non tiene conto della cosa più importante: del Coronavirus. Lui è il virus. Il virus, come detto ampiamente in precedenza, deve fare il virus. E un virus che faccia il virus non farà altro che penetrare qualunque protezione predisposta, qualunque strategia poste in essere e tutte le coglionate ideate da un gran numero di imbecilli al Governo ed al CTS. Le stesse che si sono rivelate quasi sempre inutili, ridicole ed insufficienti. Di contro, noi uomini dovremmo essere chiamati a fare gli uomini, non i Coglioni.
E solo i Coglioni possono accettare ogni forma di:
– riduzione delle proprie libertà,
– della propria dignità umana,
– applicazione di assurde ed illogiche restrizioni,
– vessazione e sottomissione allo stato di disumanità,
E tutto ciò, perpetrato per circa 6 mesi di seguito, a distanza di 14 mesi dai primi fatti, senza che i dati dei contagi, della mortalità ecc. si riducessero mai significativamente.
Quindi, dopo aver letto questa tiritera, ci si chiede dove vuole andare a parare il nostro polemico Silvio? Ve lo dico subito:
1) Non è mai stato fatto seriamente ciò che andava fatto dal primo momento: educazione alla conoscenza del virus, strategie per evitare il contagio (serie-non quelle ridicole), formazione culturale e sociale su come convivere col virus e su come difendersi da esso.
2) Far convivere quanto più possibile ogni forma sociale e garantire il funzionamento delle attività produttive.
3) In tantissimi prevale il sentimento di correre a vaccinarsi per uscire dall’incubo. Dopo aver visto distrutta la propria vita sociale e le proprie attività produttive e dopo aver vista calpestata la dignità del lavoratore che si è visto spogliato anzi strappato via, bruscamente, il ruolo di produttore di reddito e quello che il suo lavoro stesso gli attribuiva, si è visto perso persino all’interno della sua stessa famiglia.
4) E quindi il cittadino, una volta messo in ginocchio, in uno stato di quasi totale schiavitù sociale ed economica, come i torturati chiusi in una cella senza cibo e acqua confesseranno tutto ciò che sanno, è chiaro che correrà a farsi il “vaccino” in quanto lo stesso verrà visto come unica forma di “salvezza”. Una sorta di “ricatto”: solo così potrai nuovamente lavorare, uscire, andare allo stadio, prendere un treno o un aereo.
5) Non tutti lo dicono chiaramente e quasi nessuno lo ha finora capito che con “vaccino” o senza “vaccino”, si dovrà per anni, continuare ad indossare la mascherina anche all’aperto (assurdo), continuare a mantenere la distanza sociale (definizione tremenda e disumana). Come non emerge che anche dopo la doppia dose ci si potrà comunque contagiare col virus e/o comunque, anche da asintomatico, diffonderlo. Insomma la lotta contro i mulini a vento.
6) Perché metto le virgolette quando scrivo “vaccino”? Perché un vaccino che si definisce tale dovrebbe rendere immune al batterio o al virus che si vuole sconfiggere, mentre non è questo il caso e quelli che circolano (di cui hanno anche sospeso la somministrazione in molti Paesi ) non sono appunto vaccini.
Li chiamano impropriamente così ma sono farmaci genici sperimentali, con noi a fare da cavia, che NON DANNO IMMUNITA’! E tutto ciò con effetti collaterali imprevedibili ed incalcolabili, anche perché gli stessi andrebbero misurati SCIENTIFICAMENTE a distanza, nel tempo. Non somministrati a milionate salvo poi “sospenderli”.
E comunque per rimanere nell’ambito di Capri, giusto per chiarire, siccome nel corso del video dove congiuntamente, sia il Sindaco Lembo sia il sindaco Scoppa, ripetutamente ringraziano Verdoliva della ASL 1 di Napoli ed il Presidente della Giunta Regionale De Luca, per la corsia preferenziale a vaccinarsi, per gli isolani, ma anche per i soliti equilibri e interessi di giochi politici ecc. va ricordato a tutta la popolazione che questi due sono gli stessi che son venuti ripetute volte a Capri a promettere, a firmare protocolli d’intesa, e rilanciare comunicati ricchi di bla bla mediatici annunciando pomposamente chissà quale miglioria per l’Ospedale Capilupi il quale versa nelle condizioni che versa, tutt’oggi, con la massima vergogna internazionale.
La domanda è: come ci si può fidare di due persone del genere? Verdoliva e De Luca che oltre a prendersi i nostri voti (quest’ultimo) son venuti a Capri a prenderci per culo, con la complicità delle Istituzioni locali, inermi ed incapaci di sovvertire questa situazione disastrosa.
Se De Luca e Verdoliva facessero, per davvero, gli interessi degli isolani e avessero un minimo di dignità istituzionale il problema dell’Ospedale sarebbe risolto ed invece solo “fuffa”.
E’ evidente quindi che ancora una volta, Capri, come una “puttana mediatica” viene usata e abusata da questi personaggi il cui unico obiettivo, probabilmente, è quello di trarne vantaggio o prestigio politico. Una storiaccia che serve a nascondere tutte le loro inefficienze.
Quanto sarà fallimentare tutto ciò, la stragrande moltitudine di capresi, lo comprenderà, purtroppo (e spero di sbagliarmi) verso il 15-20 di ottobre 2021 quando solo allora scopriranno che i risultati economici e turistici saranno addirittura peggiori di quelli del 2020. Ne riparliamo a ottobre. Vi stanno illudendo.
Ora correte pure a vaccinarvi, se credete a questi soggetti, io vi auguro Buona Pasqua e soprattutto di fare tanti bagni quest’estate visto che di lavoro ce ne sarà ben poco per effetto delle disastrose politiche di IDIOTI al GOVERNO.
Ps. ci vediamo sulla spiaggia, non dimenticate la crema protettiva.

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