Pogerola di Amalfi, il Covid blocca per il secondo anno il pellegrinaggio alla Madonna dei Fuondi

Pogerola di Amalfi. Anche quest’anno, come accaduto nel 2020, il Covid-19 e l’emergenza sanitaria in corsa bloccano il tradizionale pellegrinaggio alla Chiesa della Madonna dei Fuondi, che si svolge da anni ogni terza domenica di Pasqua.

La piccola chiesa risale al 1700 e sorge sul promontorio alle spalle della località “Gaudio”. Sull’altare si trova un bellissimo bassorilievo raffigurante la Madonna con Bambino che, secondo le testimonianze antiche, venne ritrovato sulla spiaggia di Fuenti a Cetara da alcuni operai di Agerola che decisero di portarlo nella chiesa del loro paese. Ma si racconta che mentre lo trasportavano a piedi, arrivati ad un certo punto del percorso furono costretti a fermarsi perché il bassorilievo era diventato improvvisamente pesantissimo.

Questo venne interpretato come un segno della volontà della Madonna di fermarsi per sempre in quel posto ed è proprio lì che si decise quindi di edificare la chiesettaa dove poi il bassorilievo venne custodito e venerato

Dal 1959 vi si venera una statua di cartapesta che un tempo era custodita nella chiesa dello Spirito Santo di Amalfi, abbattuta nel 1939.

Quindi, per il secondo anno consecutivo, non sarà consentito ai fedeli recarsi in pellegrinaggio ma si è deciso di trasferire la statua della Madonna, che solitamente viene portata in processione, nella chiesa di Santa Maria Vergine a Pogerola dove si potrà renderle omaggio.

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