Covid-19, individuata una nuova variante in Campania

Più resistente ma resta efficace la copertura vaccinale

E’ stata individuata in Campania una nuova variante di Sars-Cov-2 in giro per Napoli e provincia che sarebbe un incrocio tra il ceppo europeo e quello sud africano. Il nuovo ceppo erà già tenuto in stretta sorveglianza sanitaria dallo scorso gennaio da parte dei laboratori dell’ospedale Cotugno, Tigem e Istituto zooprofilattico di Portici nell’ambito del progetto regionale Gencovid in stretto collegamento con l’Istituto superiore di Sanità. Sono stati effettuati controlli, verifiche, analisi, interventi mirati di contact tracing e migliaia di sequenziamenti dai casi registrati a Napoli, nell’hinterland partenopeo, dall’agro-nocerino-sarnese fino a Pagani, dove è stato identificato un cluster con 9 campioni positivi alla nuova variante.

E’ stato condotto uno screening su 2000 persone senza riscontrare per fortuna casi riconducibili alla mutazione. Grazie anche a sperimentazioni fatte in laboratorio si è accertato che il virus mutato si comporta come quello europeo quindi resta efficace la copertura vaccinale sebbene la carica virale risulti più resistente e si estingua dopo i 15 giorni.

Commenti

Translate »