Comune di Sanza: lettera aperta da De Lisa sul 25 aprile giorno Festa della Liberazione dell’Italia.

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Salerno, Cilento . Comune di Sanza: lettera aperta da De Lisa sul 25 aprile giorno Festa della Liberazione dell’Italia. Dal Cav. N.H. Attilio De Lisa (Padre di Rocco e Vincenzo in emergenza Coronavirus Covid-19 appartenente alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro Regione Basilicata) Presidente della Sezione di Sanza Associazione Nazionale Combattenti e Reduci Federazione di Salerno Regione Campania (con l’elogio del Diploma di Fedeltà acquisito per alti meriti acquisiti nell’organizzazione e nell’assistenza da garantirgli la Presidenza Onoraria Futura come da Statuto Nazionale e in veste di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana dal 27 dicembre 2018 con decreto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di cui l’onorificenza ricevuta presso la Prefettura di Salerno in Piazza Amendola da parte del Prefetto dottor Francesco Russo in data 2 giugno 2019 che onora la Festa della Repubblica) in primis va un caloroso saluto sia al Presidente Nazionale A.N.C.R. Cav. Gino Gheller che al Provinciale Prof. Antonio Landi oltre ai Commissari Presidenti Sezionali + Direttivo Nazionale,Regionale,Provinciale e Sezionale di cui citando il Direttivo della Sezione di Sanza (situata presso il Polifunzionale comunale in Piazza Aviere Angelo Ciorciari dal 2002) costituito da: Presidente Sottoscritto, vice Presidente, Segretario, Sindaco controllore e due Consigliere supplente.
Carissimi amici Soci tesserati del Vallo di Diano (Sanza,San Rufo,Polla,Sala Consilina, Sassano,Teggiano,Padula,Casalbuono, Montesano sulla Marcellana,Buonabitacolo) Cilento (Sapri dove lavora all’ASL Salerno presso il Presidio Ospedaliero Ospedale dell’Immacolata,Vibonati,Santa Marina,San Giovanni a Piro,Tortorella,Torre Orsaia,Alfano,Centola,Caselle in Pittari) ed Avigliano (Potenza) che fanno capo alla Sezione di Sanza, nonostante la situazione difficile che oramai stiamo vivendo da più di un anno col Coronavirus Covid-19,siamo chiamati con l’impegno di sempre, a celebrare o ricordare nel caso del Sottoscritto la giornata del 25 aprile 2021 con grande forza e determinazione come simbolo della liberazione dell’Italia dal nazifascismo.
E’ per noi importante ribadire, come questo pezzo della nostra storia debba essere il più largamente condiviso, come estesa e variegata fu allora la lotta per la Liberazione della nostra Patria. Ad essa presero parte i reparti dell’Esercito Italiano, della Marina, dell’Aeronautica che, subito dopo l’8 settembre 1943 hanno rifiutato di cedere le armi ai Tedeschi, e combatterono al fianco degli Angloamericani, dopo che il nostro Paese aveva dichiarato guerra alla Germania.
I 600.000 Internati Militari Italiani (IMI) che rifiutarono di aderire alla Repubblica Sociale Italiana creata da Mussolini nel nord Italia, con il loro “no” hanno combattuto in silenzio e senz’armi per un futuro diverso e migliore.
I Partigiano che si sono riuniti in formazioni militari nelle cui file numerosissime erano i soldati del Regio Esercito ( ricorda fortemente e ha nel cuore anche il Partigiano Sandro Pertini uno dei Grandi ex Presidente della Repubblica Italiana).
Le donne combattenti, staffette, sostenitrici della lotta resistenziale. Il Popolo Italiano che subì stragi e deportazioni.
Tutta questa moltitudine di Italiani ha contribuito alla Liberazione dell’Italia e tutti vanno ricordati! Purtroppo l’emergenza Covid-19 continua a flagellare le nostre case, i nostri amici, i nostri conoscenti.
Tuttavia è importante trovare una forma, confrontandosi con le autorità locali, per ricordare e celebrare questo giorno ( evidenziando la situazione locale a Sanza dove non sono possibili manifestazioni in questo momento per Covid-19 e seguendo le indicazioni della Federazione Provinciale di Salerno come ha fatto il Sottoscritto inviando il Manifesto ANCR del 25 aprile 2021 al Sindaco socio dottor Vittorio Esposito e Amministrazione comunale per farlo stampare in paese alla visibilità e di onore del giorno di Liberazione dell’Italia oltre ricordando che la Sezione ANCR di Sanza ha sempre coinvolto il Comune compreso Consiglio comunale ma non apprezzato con distanza sperando che le cose cambiano in futuro non continuando a creare difficoltà).
Infatti è importante che le Sezioni dipendenti si facciano parte attiva con le amministrazioni comunali affinchè questa data venga degnamente ricordata, pur con le direttive previste dall’emergenza (ma non la Sezione di Sanza della diocesi di Teggiano-Policastro viste le difficoltà locali create nei suoi confronti anche al ricordo del 4 novembre 2020 per la mancata presenza sia del Sindaco con la corona d’alloro presso il monumento di Caduti in Guerra in Piazza XXIV maggio che delle Forze dell’Ordine della Stazione dei Carabinieri insieme ai presenti sia Presidente ANCR insieme ad alcuni Soci tesserati con la Bandiera Tricolore Italiana dei Combattenti e Reduci che Parroco don Giuseppe Spinelli di cui hanno onorato a testa alta il giorno dell’Anniversario della Vittoria, dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate).
Si precisa che questa festa come le altre manifestazioni patriottiche non è un palcoscenico politico e che è essenziale che la nostra condotta, il nostro impegno, la nostra voce siano espressione dei valori combattentistici: Memoria, Patria, Libertà e Tricolore!
Si rammenda che essendo una Festa Nazionale, le amministrazioni comunali sono tenute a celebrarla in modo degno e consono all’importanza dell’evento, pur rispettando le prescrizioni in merito all’emergenza coronavirus.
Vi ricorda che le Sezioni dll’A.N.C.R. devono essere sempre le sentinelle del territorio per quanto riguarda il rispetto delle Festività Nazionali. Carissimi, stringiamoci con forza attorno ai nostri simboli nazionali, alle nostre bandiere che, ne siamo certi, torneranno presto a sventolare nelle piazze di tutta l’Italia!
L’occasione è gradita per inviare a tutti Voi i più cordiali Saluti.
Viva la Resistenza – Viva la Repubblica – Viva l’Italia

SANZA (SA) IL PRESIDENTE DELLA SEZIONE A.N.C.R.
Cav. N. H. Attilio DE LISA

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