Cava de’ Tirreni, scuola da rimettere a nuovo: genitori “operai”

Cava de’ Tirreni, scuola da rimettere a nuovo: genitori “operai”. Scuola media da rimettere a nuovo: ci pensano i genitori. Per più d’un mese alcune mamme e papà della frazione di San Pietro si sono rimboccati le maniche e, armati di vernice, pennello, creatività e tanta buona volontà, hanno ritinteggiato ringhiere e muri, risistemato il giardino, messo in sesto porte e infissi per restituire decoro al plesso scolastico della frazione. Un’iniziativa che non solo ha evidenziato il senso civico di alcuni cittadini impegnati concretamente a rendere più lieto il ritorno dei propri figli a scuola quando le condizioni della situazione emergenziale dovuta alla pandemia da Covid-19 lo permetteranno, ma che soprattutto ha dato il via a un’opera di riqualificazione che sta interessando tutti gli altri plessi che rientrano nell’ambito dell’Istituto Comprensivo “San Nicola”, alle direttive della dirigente scolastica Raffaelina Trapanese .

Così, circa un mese fa, su input di una mamma, Regina Santoriello , un gruppo di cinque genitori (con la Santoriello hanno collaborato anche Francesco e Luana Santoriello , Enza Gigantino e Angelica Lamberti ) si è impegnato a dare man forte per effettuare una serie di lavori di manutenzione che hanno interessato il plesso della frazione di San Pietro. «Avevamo sotto gli occhi questa struttura scolastica così bella e grande – ha raccontato Regina Santoriello – eppure la vedevamo morire giorno per giorno. Da qui l’idea di farla rinascere perché una comunità come la nostra non può assistere inerme di fronte a una scuola in difficoltà. Anzi deve fare di tutto per prendersene cura, soprattutto per il bene dei nostri figli, di chi vive in frazione e di quelli che arrivano da altre zone».

Un lavoro che ha richiesto non meno di 40 chili di vernice, impegno e buona volontà per ritinteggiare le ringhiere e riparare i muri malridotti e danneggiati dai cedimenti di intonaco. «Abbiamo sistemato anche le fioriere – spiega la signora Regina – e realizzato dei murales con immagini esemplificative di tutte le materie che i ragazzi studiano. Ci siamo occupati anche di verniciare le porte della palestra».

Un lavoro che è stato accolto con gratitudine dalla dirigente scolastica Trapanese la quale ha fatto sapere che interventi analoghi sono in corso d’opera anche negli altri plessi che fanno parte dell’Istituto Comprensivo “San Nicola”. «Grazie alla disponibilità e alla buona volontà non solo dei collaboratori scolastici, ma anche dei genitori, diversi plessi dell’Istituto comprensivo “San Nicola” sono stati oggetto di lavori di decoro e altri lo sono ancora – ha spiegato la dirigente – . Il plesso della scuola secondaria di primo grado della frazione di San Pietro, in particolare, è stato oggetto di lavori di decoro nella parte esterna per tutto questo lungo periodo di sospensione delle attività didattiche in presenza, grazie alla disponibilità e al forte senso di appartenenza di alcuni genitori che volontariamente hanno provveduto a tinteggiare la recinzione in ferro, le pareti esterne, decorate con bellissimi disegni e fioriere. I collaboratori scolastici, intanto, hanno tinteggiato i locali della scuola dell’infanzia di Pregiato e la “Simonetta Lamberti”, quelli della primaria di Sant’Anna e, a breve, realizzeranno lavori di decoro anche nel plesso della frazione Annunziata. Ringrazio tutti per il forte senso di responsabilità e di appartenenza dimostrato in questo particolare momento, avvalorando ancora di più l’idea di una scuola che non si è mai fermata e non si fermerà e che si prepara ad accogliere nuovamente in presenza i propri alunni, adottando, come ha sempre fatto, tutti i protocolli di sicurezza al fine di armonizzare il diritto alla salute con il diritto all’istruzione».

Fonte La Città di Salerno

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