Vincente Sorrento tutto grinta e tenacia

La Puteloana mena le danze, imbastisce ma non cuce, lo fanno i rossoneri con Fusco e ritornano alla vittoria che dà morale ed anche stimolo

Potrebbe essere un'immagine raffigurante in piedi, persona che pratica uno sport e attività all'aperto

Sorrento – Nel recupero contro la Puteolana, vince un Sorrento tutto grinta e tenacia.

La Puteloana mena le danze, imbastisce ma non cuce, lo fanno i rossoneri con Fusco e ritornano alla vittoria che dà morale ed anche stimolo.

Solo da 48 ore mister Pino La Scala ha messo piede al campo Italia allenando i costieri, per la prima volta, nella giornata del 9 marzo, dovrà lavorare con una buona concentrazione per capovolgere il volto ai suoi in campo. I rossoneri non sono stati esaltanti ma ben decisi ad immetterci grinta, decisione nel contrastare l’avversario, a saper soffrire, ed a tentare qualche sortita via terra, però poi per l’altro pressing granata hanno agito anche con lunghi rilanci.

La Puteolana prende in mano il centrocampo, mette in cantiere una gran mole di gioco, costruisce e finalizza pericolosamente di più nella ripresa, grida al rigore su Celinto, però chi mette la palla in rete è il Sorrento.

La rete – Arriva al 30’ della ripresa, quando dalla sinistra Masullo batte un angolo, la sfera arriva in area e Fusco all’altezza della linea bianca dell’area piccola svetta e folgora Romano.

La gara – Entrambe vi arrivano in condizioni differenti: i rossoneri che in poche ore attuano una rivoluzione in panchina dopo le quattro sconfitte consecutive che devono cancellare, i granata devono risalire la china della classifica perché ultimi, ma arrivano al campo Italia avendo battuto l’ex capolista Nardò.

Alla presenza in tribuna centrale dell’ex presidente Tonino Castellano, i costieri hanno un buon inizio con Liccardi che al 2’ colpisce il palo esterno con la sfera che va sul fondo, poi Cassata ruba palla al 7’ ma il suo tiro è ribattuto da un compagno in offside.

La partita è a viso aperto ma con il timore reverenziale di commettere qualche errore che può pregiudicare l’esito dell’incontro, però Liccardi lo vuole mettere a favore dei costieri ed al 14’ mette manda la palla alta da buona posizione dopo l’errato retropassaggio di un difensore puteolano.

Mezzavilla innesca dal limite una botta secca ma è sventata in angolo da un difensore al 26’, poi quando corre il 40’ La Monica cade in area vistosamente ma l’arbitro sorvola, mentre il diagonale al 46’ di Romeo che sibila vicino al palo destro di Scarano chiude la prima frazione.

Nella seconda si legge lo stesso copione: Puteolana che mena le danze prendendosi il

centrocampo e Sorrento che aspetta, per poi agire con qualche ripartenza filtrante. Per molto non si annota nulla sul taccuino, poi i rossoneri sbloccano il match e la squadra di mister Ciaramella, ex di turno, alza ancora di più il suo baricentro ma nonostante ciò non fa centro.

Liccardi mette largo al 32’, poi Guarracino innesca un rasoterra parato da Scarano, mentre al 45’ ghiotta occasione sprecata da Celiento che manda alto dal limite dell’area, poi nel contrasto con Cesarano cade in area al 47’, ma l’arbitro Recchia fa continuare. Mister Ciaramella viene espulso per doppia ammonizione a causa delle vibrate proteste.

Si chiude così il derby con i costieri che possono fiatare con questa vittoria che dà morale e stimolo, ma mister La Scala ha molto lavoro da svolgere, però un primo passo è stato fatto, quello di ritornare alla vittoria e di non prendere gol.

Novantunesimo – Mister La Scala non nasconde la sua emozione, anche perché dopo tanti anni si ritrova a giocare contro la stessa squadra e sempre da allenatore, stagione 2004/05 con secca vittoria dei sorrentini per 4 reti.

In poche parole è stata una grande vittoria ma si è anche sofferto, fa in complimenti a mister Ciaramella ed ammette che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma per il grande cuore che hanno immesso i suoi ragazzi sono stati premiati.

Intervista integrale a mister La Scala su: https://www.facebook.com/messages/t/100000255529309

Sul versante puteolano mister Ciaramella, si rammarica sia per il gol preso perché lo hanno subito sull’unica volta che la sua squadra è stata impensierita, ma soprattutto perché c’erano due vistosi rigori che l’arbitro non ha concesso. Si va via da Sorrento molto arrabbiati perché non si meritava questa sconfitta.

Intervista integrale a mister Ciaramella su: https://www.facebook.com/messages/t/100000255529309

 

CAMPIONATO SERIE D 2020/21 – GIORNE H –  14^ GIORNATA – RECUPERO

SORRENTO – PUTEOLANA  1-0

Goal: 30’st Fusco.

SORRENTO (4-3-3): Scarano; Cesarano, Cacace, Fusco, Masullo; La Monica, Mezavilla (34’st Maranzino), Vitale; Cassata (9’st Procida), Liccardi, Gargiulo Alf (25’st Camara).

A disp: Oliva, Somma, Terminiello, Mancino, Gargiulo Als, Starita.  Allen:  Pino La Scala.

PUTEOLANA (4-4-2): Romano; Zingaro (28’st Festa), Riccio, Granata, Armeno (7’st Guarracino); Romeo (7’st Massa), Lauria (14’st Ruggiero), Catinali, Fontanarosa; Palumbo (28’st Cigliano), Celiento.

A disp: De Lucia, Della Monica, Delle Curti, De Marco.  Allen: Andrea Ciaramella.

Arbitro: Alessandro Recchia di Brindisi.

Assistenti: Andrea Cecchi (Roma 1) – Mirko Librale (Roma 2).

Espulso: mister Ciaramella (P) per doppio giallo per vibrate proteste.

Ammoniti: Vitale, Cassata, Mezavilla (S); Catinali, Granata, Guarracino (P).

Note: Giornata variabile, 18°; erba artificiale in buone condizioni; spettatori: gara giocata a porte chiuse come da decreto ministeriale per il Covid-19.

Angoli: 5-1.  Recupero: 2’pt e 4’+2’st.

GiSpa

 

Commenti

Translate »