Sant’Agnello, momento di preghiera con l’Arciconfraternita del Gonfalone dei Santi Prisco ed Agnello

Appuntamento per Venerdì Santo, anche in diretta streaming

Sant’Agnello. Riportiamo la lettera della Venerabile Arciconfraternita del Gonfalone dei Santi Prisco ed Agnello, a firma del Priore Vincenzo Gargiulo, che invita ad un momento di comunione e preghiera in questa Settimana Santa 2021: «Cari cittadini di Sant’Agnello, come già indirettamente preannunciato da ormai molti mesi, i riti Pasquali che con tanta passione e fervore tramandiamo da secoli, anche quest’anno non saranno celebrati, con la conseguenza che diversamente da quanto tradizionalmente avviene, non vedremo sfilare per le strade cittadine i simulacri della Beata Vergine Addolorata e del Cristo Morto accompagnati dai caratteristici cori del “Deh Popoli” e del “Miserere”. Le strade non saranno quindi illuminate dal brillìo delle argentee fiaccole ma dal buio che la pandemia sta lasciando nella nostra vita e nei nostri cuori, il silenzio che contraddistingue le fredde serate di Marzo non sarà smorzato dalle nivee ed innocenti voci del “Deh Popoli”, e il mesto corteo di martiri della passione di Gesù Cristo unitamente con le struggenti strofe del Miserere lasceranno il posto a più riservate personali preghiere, circondati dal calore delle nostre amate famiglie.

Pur consci dell’ immenso amore e della grande fiducia che nutrite ogni anno nei confronti di questa Venerabile Arciconfraternita e nonostante tutto questo ci colmi d’orgoglio e ci spinga incessantemente ad un continuo miglioramento e spirito di comunione, dopo accurate osservazioni, in armonia con le direttive emesse dall’Arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, nonché grazie alla sapiente e meticolosa guida del nostro Amministratore Parrocchiale don Francesco Saverio Iaccarino, il quale ha permesso di poter realizzare tale cerimoniale, si è convenuto di celebrare così un singolo momento di preghiera e di meditazione in parziale sostituzione dei tradizionali riti Pasquali in comunione con gli altri Sodalizi di Sant’Agnello. Tutto ciò testimonierà lo spirito e la vicinanza che il Governo di questa Venerabile Arciconfraternita ha da sempre riposto verso la collaborazione tra i Sodalizi, verso i cittadini e verso le tradizioni Quaresimali, tanto sentite dal popolo e dai confratelli, specie in un momento amaro difficile come quello che stiamo vivendo negli ultimi anni ove anche un semplice momento di personale raccoglimento può consolare mitigare l’animo ormai logoro di dolore tristezza.

Per cui nel giorno di Venerdì Santo 2 Aprile 2021 alle ore 20:30 avrà luogo nella Chiesa Parrocchiale Estaurita dei Santi Prisco e Agnello una Solenne Cerimonia, con un numero ristretto di confratelli (20) in abito di rito ed un numero altrettanto limitato di pubblico così come stabilito dal protocollo attualmente in vigore e lo stesso affisso all’interno del Santuario. Presenzieranno alla Cerimonia il solo Governo della Venerabile Confraternita del Sacro Cuore di Maria e di San Giuseppe ed il Governo della Reale Arciconfraternita del SS. Sacramento e Natività di Maria Vergine. La partecipazione a suddetta Cerimonia, seguirà l’applicazione delle più rigorose, recenti e stringenti disposizioni in materia di prevenzione da infezione da Covid-19.

Saranno così evitati ogni forma di assembramento di persone, ogni tipo di contatto con le suppellettili e l’oggettistica Sacra e sarà richiesto ai confratelli intervenuti al cerimoniale in abito di rito, ai Governi dei Sodalizi ed al pubblico presente, di rispettare il posto assegnatogli e di non allontanarsi da esso, di indossare obbligatoriamente il dispositivo di protezione individuale di filtraggio facciale (FFP2 o similari) e di sanificare le mani presso le apposite postazioni installate all’interno della Chiesa. Verrà inoltre rilevata la temperatura corporea all’ingresso.

L’accesso nel luogo della Celebrazione sarà vincolato alla disponibilità dei posti a sedere, in accordo con le norme attualmente in vigore all’interno della Chiesa Parrocchiale. Gli ingressi così avverranno in maniera contingentata e controllata. A termine delle celebrazioni i luoghi saranno disinfettati e sanificati da personale qualificato con prodotti certificati.

In cagione poi delle nostre origini che narrano la storia di 12 uomini, i quali nel 1260 a.C. di ritorno da un pellegrinaggio a San Giacomo de Compostela chiesero a Bonaventura da Bagnoregio, poi divenuto Santo, di scrivere una Regola; egli ebbe così una visione della Madonna col suo manto aperto e tutti gli uomini che si chinavano dinnanzi al suo cospetto, pronti per ricevere le sue grazie ed il suo Amore. Su in quel momento che nacque questo Pio Arcisodalizio, detto della “Mater Omnium” poi del “Gonfalone”, con lo scopo appunto di includere e non di escludere, e quello di portare avanti la fede Cristiana tra laici attraverso azioni reali e visibili di amore e fratellanza, motivo per cui mossi profondamente da tale dogma sotto cui si erge questo Venerabile Arcisodalizio abbiamo ritenuto doveroso organizzare anche una diffusione in diretta streaming della solenne cerimonia attraverso i nostri canali social quali Facebook ed Instagram con la speranza di poter abbracciare, anche se solo virtualmente, tutti coloro che provano vicinanza e senso di appartenenza nei confronti di questa Arciconfraternita, oltre che coloro i quali non potendo assistere alla Cerimonia a causa delle restrizioni, nutrivano il desiderio di un momento di comunione di preghiera con la liturgia della Pasqua.

Saremo distanti gli uni dagli altri col corpo ma spiritualmente vicini con il cuore e con l’animo, perché la preghiera ha il grande potere di avvicinare tutti, ovunque nel mondo. Siamo speranzosi a certi che con qualche altro piccolo sforzo da parte di tutti, sapremo rialzarci da questo momento di sconforto e ritorneremo ad abbracciarci ed a rivivere i Riti della Settimana Santa con un nuovo spirito di resurrezione di preghiera così come la tradizione ci ha tramandato e Nostro Signore Gesù Cristo ci ha insegnato con la Santa Parola.

Nonostante il difficile momento che stiamo attraversando, ci teniamo a ricordare che le statuarie Norme dell’Arcisodalizio, che impongono sostegno ed aiuto per i più bisognosi e per coloro i quali versano in condizioni di precarietà economica, anche in mancanza delle consuete offerte del periodo Quaresimale, continueranno ad essere attuate e peregrinate nel rispetto dei nostri Padri e del principio di benevolenza ed amore verso il prossimo che Nostro Signore ci ha insegnato.

“Come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri” (Giovanni 13, 34).

Ci sentiamo inoltre in dovere di ossequiare tutti coloro che hanno aiutato questa Venerabile Arciconfraternita nella realizzazione di tale Solennità come momento di riconciliazione spirituale, che in qualche modo supporterà i nostri fratelli e concittadini nel superare la tristezza che risiede nei loro cuori, oberati dall’impossibilità di poter vivere la Settimana Santa con la tradizionale abnegazione ed il fervido desiderio di Resurrezione. Mai come quest’anno il nostro amato Paese necessita di rinascere ed essere consolato dallo strascico che la feroce pandemia di Covid-19 ha asservito con profondo accanimento ed impetuosa violenza.

Vogliamo inoltre, in maniera particolarmente sentita, unirci al dolore delle famiglie della nostra città, che inermi si sono trovate a dover affrontare e piangere la perdita inaspettata di un proprio caro e al mancato adempimento degli estremi onori a causa della pandemia.

Cogliamo quindi l’occasione, noi del Governo di questo Pio Arcisodalizio, per augurarVi una Santa e serena Pasqua di Resurrezione.

Che la Beata Vergine Addolorata e il Santo Corpo di Gesù Cristo ci benedicano e ci proteggano da ogni male».

(foto dalla pagina Facebook della Venerabile Arciconfraternita del Gonfalone dei Santi Prisco ed Agnello)

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