Meghan ed Harry e il razzismo a corte “Non da parte della Regina e di Filippo”

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    Meghan ed Harry e il razzismo a corte “Non da parte della Regina e di Filippo” Le dichiarazioni della Duchessa del Sussex hanno infiammato i tabloid ma anche la politica britannica. Vicky Ford, esponente del governo di Boris Johnson: “Il razzismo non può avere spazio” in Gran Bretagna. Harry: “Il razzismo è stato un fattore decisivo per il nostro addio alla Gran Bretagna”. Ma il commento finito nel mirino, specifica, non è da imputare né alla Regina né e Filippo

    Indignati per le dichiarazioni che Meghan Markle ha rilasciato durante l’intervista a Oprah Winfrey, in cui ha spiegato come la Casa Reale fosse preoccupata per il colore della pelle del primogenito della coppia dei duchi di Sussex, Archibald, quando fosse venuto al mondo. L’intervista ha scatenato i tabloid ma anche la politica britannica, dove il Labour ha chiesto che Buckingham Palace apra un’indagine interna sulle sue rivelazioni, incluso il fatto che la duchessa – ex attrice di origini materne afroamericane – ha affermato di essersi sentita abbandonata dalla famiglia reale fino ad arrivare all’orlo del suicidio. “Il razzismo non può avere spazio” nel Regno Unito, ha commentato Vicky Ford, esponente del governo Tory di Boris Johnson, mentre la richiesta di indagine è stata avanzata dalla ministra ombra dell’Istruzione, Kate Green.

    Harry e Meghan

    Harry: “Il commento razzista non è da imputare né alla Regina né e Filippo” – Il principe Harry, poi, in un brano inedito dell’intervista, ha inoltre precisato che il razzismo contro Meghan è stato “in larga parte” alla base della decisione dei duchi di Sussex di lasciare il Regno Unito e la famiglia reale. Harry ha ricordato le parole di un imprenditore che lo invitava a non reagire, poiché altrimenti “i media avrebbero distrutto la nostra vita” e poiché a suo dire il Regno restava un Paese “molto intollerante”. Ma per Harry “il Regno Unito non è intollerante, è la stampa ad esserlo, nello specifico i tabloid. Purtroppo se le fonti d’informazione sono corrotte o razziste, questo condiziona il resto della società”. Il principe precisa poi che il commento razzista citato da Meghan non è da imputare alla regina Elisabetta, 94 anni, né al 99enne principe consorte Filippo. Un passaggio che ieri non era andato in onda per mancanza di spazio, ma che è stato recuperato oggi con altre clip dalla Cbs in un talk show del mattino.

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