Giallo di Portici: neonato operato al Santobono. Arrestati i due genitori

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Portici. Il neonato è stata operato d’urgenza al Santobono e resta in gravi condizioni. I genitori, invece, sono stati arrestati con le accuse di abbandono di minori e maltrattamenti con lesioni gravissime. A 24 ore dall’arrivo di ambulanza e carabinieri in via Diaz, c’è la prima svolta investigativa sul giallo di Portici: a finire in manette Concetto Bocchetti e Alessandra Terracciano, rispettivamente di 46 anni e 36 anni. Leggi questo articolo se vuoi sapere cosa è successo

Come apprendiamo da Metropolis, la donna, al momento, resta in ospedale: le sue condizioni non preoccupano i camici bianchi e – una volta ristabilita in pieno – sarà interrogata dal pubblico ministero chiamato a fare piena luce su una storia di povertà e disagio capace di mettere in pericolo la vita del piccolo Vincenzo, costretto a lottare tra la vita e la morte a soli 5 giorni dal primo vagito.

Il provvedimento è stato emesso dalla procura di Napoli e eseguito dai carabinieri della compagnia di Torre del Greco. L’uomo è già stato trasferito dietro le sbarre del carcere di Poggioreale, mentre la donna è provocate da acqua bollente – magari utilizzata per i primi bagnetti – oppure dall’improprio utilizzo di qualche detergente. Alla coppia era stata già revocata la patria potestà per i primi due figli, di qui la decisione di mantenere «segreta» la gravidanza e partorire in casa. Al momento di lanciare l’allarme, Concetto Bocchetti avrebbe raccontato ai carabinieri di essere rientrato a casa e di avere trovato le lesioni sul neonato. Una versione attualmente al vaglio degli investigatori. Perché le condizioni di Vincenzo sono apparse subito gravissime.

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