Salerno: oggi scatta il “V-Day” per gli anziani

Salerno: oggi scatta il “V-Day” per gli anziani. La “fase 1” della «più grande campagna di vaccinazione della storia d’Italia» s’avvia alla conclusione: oggi, infatti, anche in provincia di Salerno cominceranno le somministrazioni dei farmaci anti-Covid alle persone con più di 80 anni che hanno presentato la loro adesione all’immunizzazione. Saranno cinque, al momento, le strutture in cui verranno fatte le iniezioni: il Ruggi di Salerno, l’Umberto I di Nocera Inferiore, il Santa Maria della Speranza di Battipaglia, il Curto di Polla e il San Luca di Vallo della Lucania. I cinque “hub” principali della provincia, dunque, saranno coinvolti in questo V-Day dedicato agli anziani, dando il via allo sprint per le immunizzazioni – così come accaduto allo start della campagna che ha visto protagonisti gli operatori sanitari – dedicate all’ultima delle “categorie più protette”. Sarà soltanto l’antipasto di un lavoro pronto ad entrare nel vivo visto che, nel solo territorio che va da Scafati a Sapri, sono oltre 34mila le adesioni presentate: le Aziende sanitarie, da tempo, sono al lavoro per definire gli ulteriori ambulatori da attivare per rendere meno problematiche le somministrazioni.

Oggi, intanto, si parte nelle cinque strutture di riferimento della provincia di Salerno. Come il “Ruggi”, l’ospedale del capoluogo e più importante presidio sanitario dell’intero territorio: sono 120 gli anziani – quasi tutti residenti nel capoluogo “convocati” in diversi orari per recarsi nell’ambulatorio allestito nei pressi del Cup, nei locali che fino a qualche mese fa ospitavano le aule della didattica universitaria, per sottoporsi alla prima iniezione nella struttura guidata dal professore Francesco De Caro. In via San Leonardo si sta approntando l’intero piano organizzativo: per oggi, infatti, sarà consentito accompagnare in auto le persone che dovranno essere sottoposte al vaccino fino all’interno dell’ospedale, nei pressi delle scale che danno l’accesso proprio al Cup. Un piano che sarà dettagliato nei prossimi giorni anche in previsione di un affluenza maggiore di vaccinandi con l’arrivo auspicato di ulteriori dosi dei farmaci Pfizer e Moderna che saranno impiegati nella campagna. Al Ruggi, inoltre, è praticamente stata completata l’immunizzazione degli operatori sanitari delle strutture guidate dal manager Vincenzo D’Amato: tutti hanno ricevuto la prima dose, meno di mille addetti attendono la seconda. La primissima fase è filata via senza grossi problemi: non è stata registrata, infatti, alcuna reazione allergica grave e soltanto alla somministrazione delle seconde dosi – in particolare nelle donne di giovane età – si è riscontrato qualche fastidio.

La “magia della vaccinazione”, dunque, animerà l’intera provincia di Salerno. È tutto pronto anche all’Umberto I di Nocera Inferiore dove si recheranno i primi over 80 dell’Agro convocati per la somministrazione della dose iniziale; stesso discorso anche al Santa Maria della Speranza di Battipaglia, ospedale che nei primissimi giorni della campagna dedicata agli anziani si occuperà delle iniezioni dedicate alle persone con più di 80 anni della Piana del Sele. Attesa anche nel Cilento e nel Vallo di Diano: le persone ultraottantenni della zona si recheranno nelle strutture ormai pienamente funzionati e collaudate degli ospedali San Luca di Vallo della Lucania e Curto di Polla per l’immunizzazione. Dall’Asl, inoltre, è arrivata la comunicazione che chi sarà impossibilitato a recarsi in ospedale nelle date indicate sarà successivamente richiamato e riprenotato. Si parte: la campagna di massa è pronta ad entrare nel vivo.

Fonte: La Città di Salerno

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