Cava de’ Tirreni: la Croce Rossa accompagna una nonnina a vedere il mare dopo il ricovero

Cava de’ Tirreni: la Croce Rossa accompagna una nonnina a vedere il mare dopo il ricovero.

Non abbiamo mai smesso, nemmeno durante i primi mesi di Lockdown, o “la seconda ondata”, di effettuare il servizio di accompagnamento per visite, dimissioni o ricoveri di pazienti. Anzi, con la “Pandemia” sono aumentati i servizi di taxi sanitario, ovvero gli accompagnamenti in “auto o doblo con pedana” e proprio perché non abbiamo mai smesso, ci troviamo sempre più “carichi” di servizi di questa tipologia, e solo in giornate più libere, come quella di oggi, possiamo permetterci il lusso di accontentare piccoli desideri, come quello di una simpatica nonnina, che dopo 18 giorni di ricovero ospedaliero, voleva prima di rientrare a casa, respirare un po’ di aria di mare.
È stato bello poterla accontentare, anche se il tempo non era dei migliori: il sorriso della nostra paziente, è il più grande ringraziamento che un Volontario, possa ricevere.
I nostri Volontari, infatti, lo ricordiamo, svolgono servizio in maniera del tutto gratuita e spontanea, senza alcuna diaria, rimborso, o gratificazione economica, e sono sempre a disposizione di chi lo necessita. E qualche volta, come stamane, per accontentare piccoli “capricci” che fanno bene all’anima.
Non è la prima volta, né sarà l’ultima, che un paziente venga “accontentato”: la frase che spesso utilizziamo, appena ci avviciniamo ad un paziente che deve essere dimesso è “Volente andare a mare o a ballare?”… forse scatena l’ilarità dei più.. qualcuno non crede che sia possibile…ma molti pazienti accettano con gioia o ci ringraziano con un bel sorriso.
E quando si svolge servizio con Amore, questo è il minimo che possiamo offrire!

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