Sorrento. Due medici operano pazienti col Covid. Ora bisogna fermare fuga anestesisti e salvare chirurgia. Sindaci da De Luca e poi confronto con la Chiesa

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Sorrento ( Napoli ) . Due medici operano pazienti col Covid. Ora bisogna fermare fuga anestesisti e salvare chirurgia. Sindaci da De Luca e poi confronto con la Chiesa. Riflettori puntati sulla sanità, come abbiamo scritto sta succedendo che per mancanza di anestesisti, una vera e propria fuga dal reparto chirurgia, l’ospedale più importante delle aree turistiche della Costiera amalfitana e Penisola sorrentina ( riferimento anche per la Costa d’ Amalfi con Positano che lo ha come ospedale più vicino in assoluto ) non fa operazioni.

Ci sono stati casi di pazienti ricoverati a Sorrento dove non potendo fare operazione perchè così deciso  per mancanza di anestesisti , sono stati trasferiti a Vico Equense e poi è stato necessario metterli in rianimazione, ma a Vico Equense non c’è la rianimazione e sono stati rispostati in stato grave a Sorrento per metterli in rianimazione e poi magari perdere la vita, non per colpa dei medici, ma perchè chi si occupa di sanità non risolve questi problemi. Giuseppe Staiano del Tribunale del Malato, contattato da Positanonews, ha denunciato anche duramente questa situazione , ha definito questi medici “eroi” , l’ospedale di Boscotrecase ha rifiutato il ricovero e per i danni che avevano queste due persone rischiavano l’embolia e addirittura la vita se non venivano operati tempestivamente , e questo in una grave situazione di “sfascio della sanità”  .

E non possiamo dargli torto, non è l’unico a pensarla così, anche i cittadini sono sul piede di guerra contro le deficienze della sanità , addirittura c’è stata una marcia contro l’ASL di Castellammare di Stabia guidata da Sosto che chiuse il pronto soccorso a Vico Equense, contro tutto questo che ha  portato alla chiusura della Rianimazione di Sorrento, del pronto soccorso di Vico Equense e alla sospensione degli interventi chirurgici, è stata lanciata da Movimento civico per la tutela della salute in Penisola Sorrentina formato da Giovanni Di Prisco, Antonino Mastellone ed Enny Astarita una petizione online.

Come ha informato il sindaco di Sorrento Massimo Coppola che ha promosso l’iniziativa, tutti i sindaci della Penisola sorrentina incontreranno il Governatore della Campania Vincenzo De Luca con il direttore sanitario degli ospedali riuniti della penisola sorrentina Giuseppe Lombardi poi è previsto un incontro con la Chiesa che è scesa in campo ed in particolare i i rappresentanti delle associazioni e delle unità pastorali del territorio.

 

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