Portici – Stendi lo smog con le lenzuola acchiappasmog!

A Portici prende il via il progetto “Air Heritage” dedicato al controllo della qualità dell’aria al quale sono chiamati a partecipare attivamente anche i cittadini, che esporranno per due mesi ai balconi e alle finestre dei propri appartamenti un lenzuolo bianco con l’hashtag #Stendilosmog fornito dall’organizzazione con allegato un colorimetro che permetterà di monitorare la sedimentazione delle polveri sul tessuto. Per partecipare al progetto bisogna essere residenti a Portici, dopo la registrazione al portale dedicato, ogni cittadino a partire da domani venerdì 8 gennaio 2021, e per tutti i venerdì e i mercoledì dalle ore 10 alleore 13, si potrà recare presso l‘Info point di via trav. Melloni, dove riceverà il lenzuolo e il colorimetro che, trascorsi 60 giorni, restituirà sempre agli addetti dell’Air Haritage. Il Comune di Portici è stato l’unico ente italiano a vincere il III bando europeo “Azioni Urbane Innovative” UIA. Si tratta di un’iniziativa triennale con un budget di 4,1 milion di euro. Il progetto AIR-HERITAGE, entrando nel dettaglio, è il frutto di una sinergia tra il Comune di Portici, Legambiente Campania, Arpac, Enea, il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e Terraria srl. L’obiettivo di AIR-HERITAGE è quello di aumentare la consapevolezza della comunità locale sul tema della qualità dell’aria, attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici innovativi, a disposizione dei cittadini e delle autorità, per migliorare gli stili di vita e le abitudini di tutti, diventando così un modello per città europee delle stesse dimensioni. AIR-HERITAGE è un progetto di “citizen science”, che prevede il coinvolgimento attivo dei cittadini nel monitoraggio delle emissioni, non solo dunque con le lenzuola «acchiappasmog» ma anche grazie ai sensori sviluppati da Enea, che è responsabile del coordinamento scientifico del progetto. I sensori, soprannominati “MONICA” (acronimo di Monitoraggio Cooperativo della qualità dell’Aria), possono essere installati facilmente su biciclette, passeggini e altri mezzi di trasporto. I dati “istantanei” sulla qualità dell’aria raccolti da MONICA saranno integrati con quelli delle centraline fisse dell’Arpac, permettendo la creazione di mappe ad alta risoluzione spaziale e temporale per supportare il decisore politico. Legambiente Campania, sulla base dei risultati raccolti, coinvolgerà le scuole e i cittadini nella sfida per rendere l’aria più pulita e liberarla dalle emissioni nocive, promuovendo le buone pratiche di rispetto per l’ambiente e la mobilità sostenibile con l’istituzione, ad esempio, dei cosiddetti “Pedibus” per le scuole. Il dipartimento di Agraria, con la sua esperienza consolidata di studio delle dinamiche ambientali, svilupperà un modello di qualità dell’aria simulando i flussi di traffico e la dispersione degli inquinanti in un sistema applicato alla città di Portici, mentre Terraria Srl, in base ai dati raccolti, renderà disponibile attraverso una piattaforma digitale un Sistema di Supporto alle Decisioni (DSS) in grado di indicare un quadro complessivo della città utile a identificare le azioni urbane più efficaci per ridurre l’inquinamento.
a cura di Luigi De Rosa
(foto tratta dal web)

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