Pneumatici forati a Cava de’ Tirreni: si cerca il teppista notturno

Cava de’ Tirreni. Un nuovo buca-pneumatici in città tiene in apprensione i residenti della frazione metelliana di Pregiato. Nella notte tra sabato e domenica scorsa sono state almeno dieci le vetture rinvenute con i quattro pneumatici bucati da ignoti. Un episodio analogo si era verificato già due mesi fa nella stessa zona, a ridosso della parrocchia locale, tra piazza Galdi e via Pastore e ora gli uomini dell’arma sono a lavoro per individuare il colpevole.

Le vittime – come spiega La Città di Salerno – hanno immediatamente segnalato l’accaduto ai carabinieri della locale tenenza di via Pasquale Atenolfi, alle direttive del tenente Vincenzo Pessolano , che hanno avviato le indagini per venire a capo della vicenda e riuscire ad individuare i responsabili usufruendo delle immagini registrate dalle videocamere di sorveglianza presenti in zona.

A quanto pare, però, non si tratta di un episodio isolato. Già un paio di mesi fa le stesse persone avevano rivenuto danno analogo agli pneumatici delle loro vetture parcheggiate proprio nei pressi di piazza Galdi. Il sospetto, dunque, è che l’autore del gesto possa essere un residente della stessa frazione indispettito dalla presenza delle vetture al margine del piazzale antistante la chiesa e nelle zone immediatamente circostanti. Sulla base di questi elementi stanno ora lavorando i carabinieri ai quali si sono rivolti i proprietari delle autovetture danneggiate sporgendo formale denuncia verso ignoti.

Non è la prima volta che in città si da la caccia a un buca-pneumatici seriale. Tra il 2017 e il 2018 i poliziotti del locale commissariato erano stati impegnati nella ricerca di un analogo danneggiatore che tra le vittime delle sue razzie ai danni degli pneumatici della auto parcheggiate aveva inserito anche il sindaco Vincenzo Servalli e il vice Nunzio Senatore.

Dopo circa quattro mesi di indagini gli agenti avevano identificato e proceduto all’esecuzione di un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale del divieto di dimora nei confronti del 50enne cavese ritenuto responsabile. L’uomo, infatti, era autore di numerosi danneggiamenti ad autovetture alle quali erano stati forati gli pneumatici a seguito di richieste estorsive di danaro non accolte, effettuate in danno di conoscenti, negozianti ed anche familiari, nonché di amministratori pubblici, al fine di ottenere favori o vantaggi. Nella stessa direzione, dunque, si muoveranno ora i carabinieri della tenenza con l’obiettivo di individuare il nuovo buca- pneumatici seriale che sta preoccupando i residenti di Pregiato.

Commenti

Translate »