Napoli non si può perdere così. Ma l’allenatore che fa?’

La sconfitta del Napoli al Maradona, stadio che l’allenatore e i giocatori stanno indegnamente ricordando, è il frutto di tante cause. La causa principale è l’allenatore che ancora una volta è bravo a non sapere scegliere i titolari e ancora più bravo a non saper fare i cambi. In un campo inzuppato come quello del Maradona stasera non è possibile fare giocare Fabian Ruiz e Bakayoko assieme. A sostituire l’infortunato Demme poteva giocare il giovane Elmas adattandolo come mediano di destra. Non è possibile partire con due giocatori identici come Lozano e Politano. L’esperimento del chimico calabrese è naufragato nel tempo di D10S. Politano per tutta la partita ha solo dato fastidio a Lozano, il messicano invece non essendo un centravanti alla Petagna che fa salire la squadra ha sofferto molto. Ha iniziato a giocare solo quando Politano per grazia ricevuta è stato sostituito. Terzo ed ultimo madornale errore di un allenatore inadeguato ad allenare in serie A ad alti livelli è stato fatto nelle sostituzioni. Togliere Zielinski è stato come suicidarsi. Il polacco è l’unico in questo momento che può essere decisivo per le sorti del Napoli. A differenza di Fabian Ruiz la cui involuzione è sotto gli occhi di tutti. Un giocatore avvilito dalle cervellotiche scelte dello strillone calabrese. Oggi giocava a destra a sinistra e a centro del campo. Lo ha cosi stordito che è stato capace di fare uno stupido fallo da rigore. L’entrata di Petagna è stata un giovamento per il Napoli. Napoli che deve assolutamente finirla di giocare con difensori scarsi ma bisogna che s’incominci a giocare con uno o due torri lì in avanti. La cronaca vede un Napoli in costante attacco. Fin dai primi minuti il Napoli tenta la via del goal. 2’pallone per Lozano che passa ad Insigne che manda fuori. Al 4’ è Politano che partendo dalla destra verso sinistra tira ma il pallone va fuori. Al 6’ Provedel inizia il suo show su Bakayoko. Il centrocampista tira ma il portiere ex Juve Stabia smanaccia. Al 12’ grande occasione per gli azzurri. Lozano riprende un pallone che Provdel stava perdendo, assist per Insigne che passa a Fabian Ruiz il cui colpo di testa viene liberato sulla linea bianca da Terzi riprende Insigne che manda fuori.  Bellissima combinazione tra il numero 24 e Zielinski. Tiro a giro di Insigne, rasoterra, ma Provedel si allunga e dice di no questo al 37. Al 38’ Lozano salva un goal quasi fatto Recupera da centrocampo e salva con un intervento in scivolata. Applausi di Gattuso al messicano. Nel secondo tempo entra Petagna Al 53’ Subito pericoloso il nuovo entrato. Di Lorenzo entra in area e appoggia a Petagna, che va al destro potente: Provedel risponde presente. Il goal è nell’area. Lo segna Petagna Di Lorenzo riceve sulla destra, guadagna il fondo e mette un pallone basso al centro. Petagna taglia sul primo palo, anticipa Terzi e trova la zampata vincente Sembrerebbe tutto risolto. Ma il Napoli nel momento più importante si disunisce. Fabian Ruiz commette un ingenuo fallo da rigore su Pobega, Batte Zola e spiazza Ospina. Il mister va in confusione totale Invece di sostituire un imbarazzante Fabian Ruiz sostituisce Zielinski e Bakajoko inserendo niente poco di meno che tortellino Lobotka ed Elmas. Napoli sguarnito a centrocampo.  Al 73′ – Cross per Petagna, che fa da sponda verso Zielinski. Il tiro al volo del polacco è ribattuto. Ismajli  riceve un secondo giallo e viene espulso. Sarebbe stato una manna per un Napoli lucido e voglioso di vincere. Si arriva al 81’ Zola riceve, tiene fisicamente ed elude la marcatura di Maksimovic. Davanti a Ospina calcia con l’esterno e spedisce sul palo. Sulla ribattuta c’è Pobega, che anticipa Di Lorenzo e ribadisce in fondo al sacco!1-2 Viene inserito, sempre tardivamente LIoriente che di testa manda fuori di poco. Poi il centravanti iberico non si capisce con Elmas e si resta a bocca asciutta. La sfida finisce ma la società si deve interrogare se questo allenatore ed il suo staff sia adeguato allo standard del Napoli di oggi. La società prima di rinnovare un contratto a questo signore (?) deve pensarci mille volte. Un ulteriore rinnovo sarebbe il male di chi ama veramente la maglia azzurra e non ai machiavellici tifosi o a chi per ingraziarsi la società difende l’indifendibile.

Il Tabellino di NAPOLI-SPEZIA 1-2

MARCATORI: 58′ Petagna (N), 68′ rig. Nzola (S), 81′ Pobega (S)

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina 5,5; Di Lorenzo 5,5, Manolas 5,5, Maksimovic 5, Mario Rui 5,5; Fabian Ruiz 4,5 (85′ Llorente 5), Bakayoko 6 (76′ Lobotka sv); Politano 5,5 (53′ Petagna 6,5), Zielinski 5,5 (76′ Elmas 5), Insigne 5; Lozano 5,5. All. Gattuso.

SPEZIA (4-3-3): Provedel 7; Vignali 5,5, Terzi 6, Ismajli 5, Marchizza 6,5 (90′ Ramos sv); Deiola 6 (46′ Pobega 7), Agoumè 6, Maggiore 6,5 (90′ Saponara sv); Agudelo 6 (46′ Gyasi 6), Nzola 7, Farias 6 (79′ Erlic sv). All. Italiano.

Arbitro: Mariani

Ammoniti: Pobega (S), Maggiore (S), Di Lorenzo (N), Terzi (S), Manolas (N)

Espulsi: Ismajli (S)

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