Intervista in esclusiva al dottor Saggese Asl Salerno: “In Costiera numeri ancora gestibili” segui la diretta

  Costiera amalfitana (Salerno). Oggi speciale appuntamento con Positanonews TG speciale Covid con la partecipazione del dott. Arcangelo Saggese Tozzi, direttore della unità operativa complessa di Igiene Pubblica Asl Salerno e referente delle attività Covid. Insieme al dottor Saggese abbiamo fatto il punto dell’emergenza sanitaria in Costiera amalfitana e nella provincia di Salerno. Un intervento davvero interessante a cui ha preso parte anche Gerardo Russomando.

Il dottore innanzitutto ci ha parlato dei vaccini: “La vaccinazione è strumento di protezione collettiva, funzionerà quando coinvolgeremo il  maggior numero di persone possibile. Per metà febbraio tutti i medici sanitari in provincia di Salerno avranno fatto la prima dose di vaccino”.

In merito ai contagi, guardando a numeri allarmanti come quelli di Ravello: “Siamo abituati a confrontare i numeri assoluti ma dobbiamo sempre guardare i numeri relativi anche per capire le percentuali dei contagi. In Costiera ci sono numeri gestibili. La Costiera ha avuto il doppio dei tamponi del resto della provincia e ciononostante i risultati però non sono migliori”.

Infatti, facendo più tamponi si trovano più asintomaci e così rallenta la diffusione del contagio. Questo per esempio è avvenuto a Cetara, che dal 25 dicembre conta ancora 0 casi di positività. Al dottor Saggese, poi, abbiamo chiesto come fanno i comuni  a monitorare la positività dei cittadini, soprattutto quando si rivolgono a laboatorio privato. “Ogni sindaco riceve sulla mail personale il numero dei tamponi del proprio comune. E’ una comunicazione puntuale”.

Infine, Saggese ha chiarito che il flusso di Covid si può combattere in due modi, con il vaccino e con la protezione. Quindi mascherina, distanziamento e tutte le misure necessarie a combattere per una malattia per trasmissione aerea.

 

 

 

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