GUIDE, ACCOMPAGNATORI E FILIERA TURISTICA AL GANCIO

GUIDE, ACCOMPAGNATORI E FILIERA TURISTICA AL GANCIO

È insostenibile la situazione di stallo in cui versano le guide turistiche, gli accompagnatori turistici e le altre professioni del comparto ( autisti, vettori, NCC, dip. Alberghieri ed agenzie di viaggio, etc.). In particolare guide ed accompagnatori reclamano i giusti ristori ed emolumenti per poter sopravvivere. A causa si quattro tipologie di inquadramento fiscale diverse solo una parte delle guide ed accompagnatori ha potuto usufruire dei già stringati bonus nazionali o regionali. Ancora peggiore la situazione di coloro che sono inquadrati come soci di cooperative, ad essi solo le già misere mensilità di Marzo ed Aprile 2020 sono state devolute ed in molti casi le devoluzioni sono arrivate con vergognoso ritardo ( fine Dicembre 2020) . Si registrano anche casi di guide che non abbiano ricevute proprio nulla, nè bonus nè cassa integrazione.
È inammissibile che vengano annunciate attraverso i mass media una serie di aiuti e ristori poi disattesi per il non inserimento di tutti i membri della categoria. Nel caso delle casse integrazioni non recepite, la situazione è ancora più critica. Il problema si chiama INPS. Non si riesce a capire per quale ragione si siano verificati ritardi di ben 8 mesi e mezzo solo per devolvere le prime due mensilità o addirittura la devoluzione di nemmeno una mensilità. Eppure, lo dico per esperienza personale, l’Inps paga per poi farsi rimborsare le pensioni anche ai deceduti nel primo mese post-mortem creando ulteriore aggravio burocratico e perdita di tempo. Possiamo solo affermare…. Vergogna!

Eugenio Lorenzano

Qui il comunicato sindacale

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