Dubai ai turisti USA: “Siamo tutti vaccinati”. E la Costiera amalfitana?

Dubai ai turisti USA: “Siamo tutti vaccinati”. E la Costiera amalfitana?

Siamo oramai a fine gennaio 2021 e dobbiamo già cominciare a parlare di turismo, perno fondamentale per la Costiera Amalfitana e la sua economia. Presto sarà Pasqua: insomma, la stagione estiva sembra lontana, ma in realtà è più vicina di quanto si pensi. Fra soli cento giorni le attività turistiche dovrebbero cominciare. L’Italia costa sta facendo al riguardo? Come si muove? La Costiera Amalfitana in particolare?

In questo momento, in vari giornali cartacei americani e inglesi, spuntano varie pubblicità di Dubai: “Venite a Dubai per vacanze sicure, noi siamo vaccinati”. Dunque già da ora stanno cominciando ad intercettare quel flusso americano ricco. Sono riusciti ad organizzarsi anche con le multinazionali per i vaccini per mettere in sicurezza la popolazione e far ripartire il turismo quanto prima.

Ci chiediamo: visto che la Costiera Amalfitana è un territorio così piccolo, perché non organizzarsi già da ora e fare una campagna vaccinale massiccia, in modo tale da permettere di far partire il turismo prima e nella più completa sicurezza? Siamo pronti di fronte a questa sfida internazionale? Ci rendiamo conto che lo scenario turistico mondiale è completamente cambiato? Non si tratta certamente di una cosa semplice, ma bisogna vedere cosa si può fare. Basta pensare a ciò che la Msc ha fatto con Sorrento e la Penisola Sorrentina.

Dubai ai turisti USA, ma anche inglesi.

La voglia di tornare a viaggiare, preparare valigia e passaporto, è davvero tanta e il 2021 – ne siamo certi – sarà l’anno della ripartenza, complice l’arrivo dei vaccini anti Covid-19. In questi primi mesi d’incertezza però c’è chi sta mettendo avanti le mani, preparando nuovi e “particolari” pacchetti turistici che comprendono anche il vaccino contro il Coronavirus.

A svelarlo in anteprima sono i giornali britannici, tra cui “The Telegraph” e “The Independent”, che hanno raccontato sulle loro pagine la nuova frontiera delle vacanze ai tempi della pandemia: ovvero viaggi di lusso con vaccino annesso. I pionieri di questo settore sono i proprietari di un club privato, il “Knightsbridge Circle”, nel Regno Unito. Con l’iscrizione annuale, pari a 25mila sterline (circa 28mila euro) permettono ai loro soci di effettuare la richiesta per partecipare a questi “viaggi sicuri” in modo da volare negli Emirati Arabi, a Dubai (una tra le mete più sicure in cui andare in vacanza) per sottoporsi privatamente al vaccino Pfizer.

In pratica i membri potranno prenotare un jet privato verso Dubai, per esempio, poi soggiornare qui in un hotel di lusso o in una magnifica villa con piscina per quattro settimane. Per tutto questo tempo avranno a disposizione uno chef privato, diversi domestici al loro servizio, ma soprattutto potranno ricevere la prima dose del vaccino e poi attendere 3 settimane per la seconda dose (come indicato per la corretta somministrazione).

Il prezzo? Il volo in prima classe con Emirates (nota per essere anche la compagnia più sicura al mondo) e il soggiorno costano 40mila sterline (poco più di 45mila euro), mentre il costo del vaccino è invece incluso nella quota di iscrizione al club britannico che, come abbiamo anticipato, è di circa 28mila euro.

Ad oggi solo chi ha 65 anni – e ha una bella somma da parte – può far richiesta di essere ammesso nel club e partire per questi viaggi di lusso con vaccino annesso. Questo perché, come precisano i responsabili del club, viene data la priorità alle categorie più a rischio. “Un dovere morale”, commentano gli organizzatori ai media britannici. Nel frattempo, comunque, oltre a Dubai si stanno studiando soluzioni simili anche con nuove destinazioni, come l’India per esempio, aprendo così nuovi scenari turistici.

Una proposta di lusso che sembra piacere molto ai viaggiatori e che, proprio per questo, secondo i giornali britannici, potrebbe portare alla creazione di pacchetti diversi, anche con opzioni più convenienti.

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