Dopo la pandemia, a New York, si attende la biblica invasione delle cicale

New York – Secondo gli entomologi la prossima primavera nella Grande Mela ci sarà un’invasione di miliardi di “cicale dagli occhi rossi“, insetti che affioreranno tutti insieme in superficie dopo essere stati nascosti per diciassette anni nel sottosuolo cittadino, soprattutto sotto l’area di Central Park, Staten Island e Bronx. La scena quasi biblica è attesa intorno a maggio, quando la temperatura media del terreno dovrebbe raggiungere i 18 gradi. Questi insetti, chiamati “Brood X”, dove la X indica il dieci dei numeri romani, non attaccano l’uomo, ma sono molto rumorosi. Gli esperti dicono che produrranno un frastuono che raggiungerà i 100 decibel, simile a quello di una Harley-Davidson con il motore acceso tutto il giorno, sotto la finestra di casa. Le cicale maschio sono le più rumorose, quelle che fanno vibrare le membrane addominali, un richiamo sessuale verso le femmine. Il primo maschio a raggiungere la superficie comincerà a frinire dall’eccitazione dando il via a tutti gli altri maschi.

Dopo la pandemia, a New York, si attende la biblica invasione delle cicale

Dopo ogni accoppiamento, le femmine depositano sui rami degli alberi dalle 24 alle 48 uova, fino a un massimo di circa 600. Negli Stati Uniti molti le chiamano locuste, ma sono vere cicale, seppure diverse dai tradizionali insetti di colore verde. Periodicamente la cicala, chiamata dagli scienziati “Magicicada cassinii”, affiora nella costa est degli Stati Uniti, ma ogni diciassette anni lo fa in maniera biblica. La vita delle cicale non è semplice: appena escono alla luce vengono cacciate da vipere, ragni, vespe e uccelli, ecco uno dei possibili motivi che le spingono a rifugiarsi nel sottosuolo. In primavera però, questi insetti spinti dal richiamo sessuale, non possono fare a meno di raggiungere la superficie nonostante il pericolo rappresentato dai predatori. Nel maggio 2021 i newyorkesi avranno a che fare con cicale nate quando la corsa presidenziale era tra il democratico John Kerry e il repubblicano George W. Bush, il sindaco della Grande Mela era Mike Bloomberg e la città cominciava a riprendersi economicamente dopo l’attacco alle Torri Gemelle del 2001. Incontrarle non sarà difficile. Resteranno in giro per circa cinque settimane, poi se ne andranno, concludendo il loro ciclo vitale. Le prossime riappariranno tra diciassette anni, nel maggio 2038.
a cura di Luigi De Rosa

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