Cava-Vietri: strada Avvocatella chiusa. La patata bollente passa alla provincia

Cava de’ Tirreni-Vietri sul Mare. Strada chiusa tra Dragonea e l’Avvocatella: la patata bollente passa alla Provincia. Toccherà, infatti, all’Ente sovracomunale, nelle cui competenze rientra il tratto, intervenire per rimettere in sesto e riaprire la famigerata strada provinciale 75, quella che collega Cava de’ Tirreni e Vietri sul Mare. Da individuare, ora, le modalità di intervento che, a questo punto, potrebbero comportare la predisposizione dei lavori in danno dei proprietari dei terreni da cui ha avuto origine il problema. È quanto emerso nel corso di una riunione che s’è tenuta ieri mattina a Palazzo Sant’Agostino tra il sindaco di Cava, Vincenzo Servalli , che è consigliere provinciale con delega ai lavori pubblici, il primo cittadino di Vietri sul Mare, Giovanni De Simone , e i dirigenti e tecnici della Provincia di Salerno.

L’incontro, come scrive La Città di Salerno, è servito non soltanto per fare il punto sulla situazione della strada dell’Avvocatella, su territorio cavese, ma di competenza provinciale, chiusa lo scorso 9 settembre per una frana causata da un incendio in un terreno privato. Ed è servito anche e soprattutto a sciogliere il conflitto di competenze che per settimane aveva visto il Comune di Cava de’ Tirreni e la Provincia di Salerno passarsi la palla per capire chi dovesse occuparsi dell’intervento di messa in sicurezza e ripristino del tratto.

«Abbiamo avuto comunicazione da Palazzo Sant’Agostino ha fatto sapere il vicesindaco di Cava, Nunzio Senatore – che è compito della Provincia predisporre l’ordinanza nei confronti della proprietà del terreno per intervenire in danno». L’esponente della giunta metelliana soggiunge: «La settimana prossima sarà convocata un’altra riunione per vedere dal punto di vista operativo tutti gli interventi da fare. Insomma siamo sulla buona strada per risolvere i grossi disagi lamentati dai cittadini della zona per la chiusura del tratto». Nel frattempo sono stati sentiti anche i proprietari dei terreni interessati dal fenomeno franoso che ha poi costretto alla chiusura della strada. Si sta lavorando per una soluzione condivisa che porterà auspicabilmente ad una rapida riapertura della strada, arteria di fondamentale importanza per quanti si spostano tra le vicinissime Cava e Vietri attraverso il percorso alternativo alla Strada Statale 18.

Solleciti in tal senso sono arrivati anche dal Comune di Vietri sul Mare. In particolare l’assessore alla viabilità e trasporti, Annalaura Raimondi , ha auspicato che l’intesa tra il Comune di Cava e la Provincia di Salerno possa risolvere in tempi celeri il problema. «La chiusura della provinciale 75 sta arrecando gravissimi disagi a noi abitanti del borgo di Dragone. Non abbiamo competenza diretta in merito, ma l’amministrazione sta facendo tutto il possibile». Il Comune di Vietri sul Mare, infatti, dopo l’incendio dello scorso 9 settembre ed in seguito ad un sopralluogo congiunto tra i due Comuni coinvolti e i tecnici della Provincia di Salerno, aveva inviato vari solleciti a tutti gli Enti interessati. «Auspico – conclude l’assessore Raimondi – che la collaborazione richiesta ci sia. È necessario un intervento urgente in tempi celeri. Oggi, c’è un problema di pubblica sicurezza che deve essere affrontato e non si può girare la testa dall’altra parte ». Sull’altro versante di una strada off-limits.

Il delegato vietrese al turismo, Antonello Capozzolo (FdI) smentisce Senatore: «Inspiegabile la negligenza del Comune di Cava. La Provincia ha già invitato formalmente il Comune ad intervenire, tramite apposita ordinanza, a carico dei proprietari dei terreni privati situati lungo la carreggiata per consentire le attività di verifica e messa in sicurezza del versante in questione. Mi auguro che, nella vicina Cava, prevalga il buon senso».

Commenti

Translate »