Cava de’ Tirreni, lastre di amianto e scarti vari sversati nel campo post sisma

Cava de’ Tirreni, lastre di amianto e scarti vari sversati nel campo post sisma

Da ex campo post terremoto a discarica a cielo aperto. In località Maddalena, a ridosso dei cantieri per la bonifica dei vecchi container che per anni hanno ospitato gli sfollati del sisma del 1980, sono accumulati lastre di amianto e materiali di risulta. Il rinvenimento dei rifiuti speciali risale a pochi giorni fa. Transitando per via Rotolo alcuni cittadini hanno individuato e segnalato al Comune la presenza di un cumulo di materiali di risulta (cartongesso, mattonella, compensati) provenienti, con tutta probabilità, da alcuni lavori di ristrutturazione e soprattutto una busta contenente vecchie canne fumarie in amianto deteriorato.

Inoltre, hanno segnalato gli stessi i passanti, sono state danneggiate e divelte la recinzione che delimita il cantiere dove saranno a breve effettuati i lavori di rimozione, bonifica e messa in sicurezza dell’area sulla quale insistono ancora alcuni prefabbricati ormai disabitati. Una situazione che si aggiunge alle tante già individuate in altre zone periferiche della città e che ha costretto la giunta guidata dal sindaco Vincenzo Servalli ad intraprendere azioni più celeri per stare dietro ai continui sversamenti illeciti. In particolare, il mese scorso è stato demandato alla Metellia Servizi il compito di individuare le ditte specializzate nel recupero e nello smaltimento dei rifiuti speciali e ingombranti (amianto compreso) per i quali la società partecipata del Comune non è abilitata a raccoglierli.

Nei piani dell’Amministrazione l’ex campo container diventerà un quartiere residenziale di edilizia pubblico-privata, grazie all’impegno assunto dal presidente della Campania, Vincenzo De Luca .

Fonte La Città di Salerno

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