Castellammare di Stabia si prepara a tornare a scuola. L’idea di Cimmino: “Negozi aperti alle 11 per evitare il caos”

Castellammare di Stabia si prepara a tornare a scuola. L’idea di Cimmino: “Negozi aperti alle 11 per evitare il caos” . Castellammare si prepara alla riapertura degli istituti superiori previsti dall’ordinanza della Regione dopo la decisione del Tar. Si è tenuto ieri un incontro ricognitivo e operativo con la Prefettura in vista della riapertura delle scuole secondarie di secondo grado, prevista per il prossimo 1 febbraio.

“L’obiettivo – ha spiegato il sindaco Gaetano Cimmino – consiste nel pianificare l’ingresso e l’uscita degli studenti dai plessi scolastici al fine di evitare possibili assembramenti e garantire il rispetto delle norme antiCovid”. Alla riunione, oltre al primo cittadino, sono intervenuti gli assessori Diana Carosella e Gianpaolo Scafarto, i dirigenti scolastici, il comandante della polizia municipale Antonio Vecchione, la Protezione Civile comunale, i rappresentanti di Eav e Ascom di Castellammare di Stabia.

“Si è convenuto di acquisire ogni elemento utile al fine di attuare al meglio le disposizioni prefettizie e sono stati valutati diversi accorgimenti per metterle in atto. In particolare, si è ritenuto fondamentale il rispetto dello sfasamento degli orari di ingresso e di uscita delle varie classi, distanziati perlomeno di un’ora e mezza, così come concordato nel corso dei precedenti incontri con la Prefettura.

Si è anche discusso, di conseguenza, dell’opportunità di prevedere l’apertura alle 11 degli esercizi commerciali non di prima necessità, per evitare affollamenti negli orari di accesso alle scuole” una delle prime decisioni. “Si valuterà, infine, la possibilità di riservare, nelle adiacenze delle strutture scolastiche, alcune aree di sosta per i motocicli, di cui si potranno servire gli studenti per recarsi nei plessi scolastici” conclude il sindaco.

Fonte Metropolis

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