Capodanno vince la danza con Bolle che balla per Vasco Rossi . L’estate scorsa ballò su Li Galli di Nureyev a Positano

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La serata di Capodanno la vince “Danza con me”, il programma condotto da Roberto Bolle coadiuvato da Francesco Montanari, Stefano Fresi e Miriam Leone è stato ricco di ospiti, tra cui Vasco Rossi – che ha presentato il suo nuovo singolo “Una canzone d’amore sbagliata” -, Michelle Hunziker , Diodato – con cui è cominciato lo show -, Ghali e Fabio Caressa, in una serata di ballo per dare il benvenuto al nuovo anno. Un appuntamento ormai consueto per la rete ammiraglia del servizio pubblico che però quest’anno fa numeri inferiori a quelli del 2021.

Roberto Bolle Isole Li Galli a PositanoBolle su Isola Li Galli a Positano

Roberto Bolle è stato protagonista sui social netwok facebook e instagram di migliaia di condivisioni per la sua foto sull’Isola de Li Galli che fu del grande Rudolf Nureyev, ora di proprietà di Giovanni Russo di Sorrento, ma è stato anche protagonista di spettacoli nella perla della Costiera amalfitana, oltre che al Premio Danza Massine, grazie a Daniele Cipriani al Positano Myth Festival, grande evento diretto da Domenico De Masi, il sociologo che era anche presidente della Fondazione Ravello, quando si volevano unire in un asse culturale le due gemme della Costa d’ Amalfi .

Aspettando di rivederlo magari al Premio Danza Positano Leonide Massine , ci godiamo il suo successo e da Positanonews gli facciamo gli auguri.

Il confronto tra Bolle e Natale a 5 stelle

Il programma Rai ha chiuso, infatti con un totale di 3.848.000 spettatori pari al 17% di share, ovvero circa mezzo milione in meno dello scorso anno quando la trasmissione chiuse con 4.392.000 spettatori e il 21.8% di share. Numeri che comunque permettono ancora una volta alla Rai di battere il diretto concorrente, dopo lo strapotere de “L’anno che verrà” andato in onda il 31 dicembre 2020. Lo spettacolo di Canale5 “Un Natale a 5 stelle” ha totalizzato, infatti, 2.871.000 di spettatori con uno share del 12.6%, praticamente un milione di spettatori in meno.

Il resto della programmazione tv
Per quanto riguarda il resto della programmazione televisiva dell’1 gennaio, su Rai2 il film “Alvin Superstar 4 – Nessuno ci può fermare” ha chiuso con una media di 753.000 spettatori e il 2.9% di share, su Italia1 “Point Break – Punto di rottura” ha totalizzato 955.000 spettatori pari al 4.1% di share mentre su Rai3 “C’è la vie – Prendila come viene” ha tenuto davanti allo schermo 996.000 spettatori con il 4% di share. Su Rete4, un grande classico come “Il padrino” ha totalizzato una media di 1.118.000 spettatori pari al 6.2% di share, su La7 “L’attimo fuggente” ha chiuso con 570.000 spettatori e il 2.4% di share. Infine su Tv8 “Balla coi lupi” ha raccolto 459.000 spettatori (2.3%) mentre sul Nove “I Migliori Fratelli di Crozza” è stato seguito da 575.000 spettatori con il 2.3% di share.

Qui sotto il ricordo di Daniele Cipriani dell’evento nella gemma della Campania, regina della Danza, Positano

Aspettando il nuovo anno, facciamo oggi un piccolo salto nel tempo: tra gli spettacoli degli anni passati, quello che ricordiamo con particolare emozione è Apollineo e Dionisiaco, ideato e curato da Daniele Cipriani per il Positano Myth Festival; nell’agosto del 2009 la grande danza è stata protagonista di una notte di stelle sull’Isola de Li Galli, un luogo magico che, non a caso, ha incantato negli anni due miti del balletto come Léonide Massine e Rudolf Nureyev. La serata ha riunito danza e arte, insieme a grandi nomi della coreografia, della musica e della pittura, con l’obiettivo di rappresentare l’eterno contrasto tra Apollineo e Dionisiaco.

Mai, prima di “Apollineo e Dionisiaco”, l’Isola era stata teatro di uno spettacolo di danza aperto al pubblico; una prima volta internazionale, caratterizzata dalla partecipazione di interpreti meravigliosi: in questo video, rivediamo alcuni brevi estratti con Dorothé e Gilbert, étoile dell’Opéra de Paris, e Alessio Carbone, premier danseur della prestigiosa compagnia parigina, in “Tre Preludi” su musica di Sergej Rachmaninov e coreografia di Ben Stevenson; Paola Pagano del Ballet du Capitole de Toulouse, nel ruolo di Tersicore, in Apollon Musagète di George Balanchine accanto a Gonzalo Garcia, principal dancer del New York City Ballet.

“Apollineo e Dionisiaco” è stato anche un omaggio all’impresario dei Ballets Russes Sergej Diaghilev(del quale ricorrevano quest’anno i 90 anni dalla scomparsa): nel video, rivediamo ManuelParuccini, primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma, nella straordinaria interpretazione della “Danza del prestigiatore Cinese” da Parade di Léonide Massine, su musiche di Erik Satie e con i costumi di Pablo Picasso.
Accompagnamento al pianoforte del maestro Colella Vinicio.
“Apollineo e Dionisiaco” ha ricevuto il Premio Anita Bucchi come “Migliore spettacolo di danza dell’anno 2009”.

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