Boscoreale: Anna, la ciclista morta a 37 anni, lascia a casa due bimbi

Anna Fogliamanzillo, 37 anni residente a Boscoreale, era uscita presto ieri mattina, verso le 6.30, indossando il suo sorriso e montando in sella alla sua bici. Un percorso di 90 chilometri, insieme a due amici, che si snodava tra la Costiera Amalfitana fin su in cima ai Monti Lattari, come fatto tante volte. Casalinga, mamma di due bambini, Anna Fogliamanzillo aveva salutato i suoi figli prima di uscire, con la promessa di rientrare per pranzo quando anche la Didattica a Distanza era terminata, e trascorrere un pomeriggio, uno degli ultimi, con la famiglia al completo prima che il marito, un autotrasportatore, riprendesse il lavoro.

La morte per la trentasettenne è arrivata al sessantesimo chilometro, poco prima di uscire dalla galleria che divide i due Comuni di Agerola e Pimonte. Alle 11 l’impatto è stato fatale e Anna, appassionata delle due ruote, è deceduta sul colpo. La terza del gruppo di ciclisti che era rimasta poco dietro agli altri che, miracolosamente, erano riusciti a uscire illesi dal traforo. Una galleria che era stata oscurata in buona parte a causa di un black out dopo i giorni di maltempo, così da non garantire una buona visibilità. Travolta senza via di fuga, Anna è forse stata urtata da un primo veicolo che le avrebbe fatto perdere l’equilibrio e sbalzata a terra, per essere poi investita subito dopo da un’auto. Tutto si sarebbe svolto in pochi minuti, mentre i due ciclisti amici della vittima attendevano l’arrivo della donna, ignari dell’incidente che, invece, l’aveva coinvolta e tolto la vita. Una vita che Anna amava con tutta sè stessa, nonostante i periodi bui che l’avevano messa a dura prova.

La bici simboleggiava la sua rinascita ma anche una rivincita, per quelle difficoltà che si erano intromesse tra lei e la sua felicità.. Qualche chilo di troppo e la trentasettenne di Boscoreale era caduta in un baratro, non riuscendo a dare il massimo alla propria famiglia e soprattutto ai suoi figli. Chili che le avrebbero impedito di fare tanto, forse troppo per Anna che aveva provato diverse diete prima di ricorrere alla chirurgia. All’uscita dalla sala operatoria tutto era cambiato per la donna, decisa a riprendersi il suo sorriso. «Una persona solare, sempre con il sorriso amante della vita e della sua famiglia a cui non faceva mancare nulla», così la ricorda un parente. Tornata in forma, Anna aveva recuperato la sua autostima decidendo di avvicinarsi allo sport per mantenere sotto controllo il peso ma anche per sentirsi libera. Libera di pedalare in sella alla sua bici che da dieci anni era diventata la sua compagna di avventure. Proprio a dicembre Anna aveva deciso di iscriversi a un’associazione di ciclisti, per tentare anche qualche gara. Una militanza flash per la trentasettenne nella BBike Cycling Team di Pompei che l’aveva da pochi giorni tesserata. Anna Fogliamanzillo era partita da Boscoreale insieme a due amici Fatale l’impatto in galleria. La trentasettenne è deceduta sul colpo.

Commenti

Translate »