Agerola: Ancora molte domande senza risposta per la tragedia in galleria

Agerola. Sono passati oramai quasi 20 giorni dalla tragedia che ha colpito la ciclista Anna nella galleria Palombella che collega Agerola con Pimonte.

Non si hanno ancora notizie certe su cosa sia successo la mattina del 7 gennaio scorso e gli inquirenti stanno vagliando tutte le ipotesi. La fatalità ha voluto che in quella occasione ci sia “scappato il morto” ma le domande da porci sono molteplici:

Come mai l’impianto di illuminazione, tra l’altro di recente rinnovamento (è stato ammodernato lo scorso giugno) non funzionava? A chi spettava vigilare sull’ordinaria manutenzione della struttura? Ma quello che che molti ripetono, come mai i muri della galleria non sono stati imbiancati?

Come si evince dalla foto odierna il soffitto è completamente annerito e le pareti sono abbastanza scurite anche a cuasa delle continue infiltrazioni naturali di acqua presenti.

Agerola Gelleria Palombelle

L’incuria delle opere pubbliche, anche dopo la tragedia del Ponte Morandi, è diventato il problema principale che ogni anno coinvolge la vita di noi cittadini. C’è bisogno di un recupero di tutto il patrimonio infrastrutturale italiano e sopratutto della nostra Costiera per evitare di rivivere momenti di tragedia e sgomento come quelli dello scorso 7 Gennaio.

Domande ancora senza risposta che solo dopo le lunghe indagini vedranno la luce. La speranza è che si impari dal passato e che si investa su misure di sicurezza idonee a prevenire altre tragedie del genere.

 

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